Stangata su Cavaliere, al patron della Voghe 10 mesi di squalifica per minacce all’arbitro

VOGHERA. La scure del giudice sportivo si abbatte sulla capolista Vogherese, per i fatti relativi al match con la Sestese di domenica scorsa allo stadio Parisi, partita conclusa sullo 0-0, in cui il club rossonero si lamentò in modo acceso per le decisioni dell’arbitro Trombello di Como, lamentando in particolare la mancata concessione di due rigori. Il provvedimento più pesante riguarda il presidente della Voghe, Oreste Cavaliere, inibito a svolgere ogni attività sino al 23 gennaio 2024.

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Nel comunicato, in merito alle motivazioni di questo lungo stop, si legge che «a fine gara, indebitamente presente nella zona spogliatoi, avvicinava un assistente ufficiale (uno dei guardalinee), colpendolo alla schiena con “due colpi” in maniera energica, quindi spingeva l'assistente contro il muro ponendogli la mano sul collo mentre minacciava pesantemente la terna. Poi, entrava indebitamente nello spogliatoio arbitrale, e ponendosi viso a viso nei confronti del citato assistente arbitrale lo minacciava pesantemente e di nuovo veniva allontanato da persone intervenute a difesa degli ufficiali di gara».

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Giacomotti salta i due derby

Oltre alla lunga squalifica per il patron, la Voghe perde anche l'allenatore Massimo Giacomotti, squalificato fino al 5 aprile; il tecnico rossonero era stato allontanato dal direttore di gara nei concitati minuti finali della gara con la Sestese. Toccherà quindi ad Andrea Cavaliere, vice allenatore rossonero, guidare la Voghe dalla panchina nei due derby con Oltrepo e Pavia, e nel match casalingo di mercoledi 29 marzo al Parisi con il Gavirate.

Sulla stangata del giudice sportivo, il patron rossonero preferisce non rilasciare dichiarazioni, ma spiega di volersi tutelare nelle sedi opportune. La Voghe ha reagito alle squalifiche con una nota ufficiale:«Faremo ricorso su questi provvedimenti, che riteniamo ingiustificati. Si tratta dell'ennesimo danno perpetrato nei confronti della nostra società, dopo quello che era accaduto l'anno scorso, con torti arbitrali evidenti. Per il momento chiave della stagione che stiamo vivendo, ci danneggia moltissimo la squalifica per tre giornate al nostro allenatore Massimo Giacomotti. Riguardo all'inibizione per il presidente, agiremo nelle sedi preposte per tutelarci».

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La Voghe, capolista nel girone A di Eccellenza, con due punti di vantaggio sul Pavia, è attesa da una settimana chiave. Si parte domenica con il derby di Broni contro l'Oltrepo, per poi affrontare un doppio turno casalingo, mercoledi 29 marzo con il Gavirate, e il sentitissimo derby di domenica 2 aprile col Pavia, che potrebbe delineare con maggior chiarezza la lotta per il primato.

ALESSANDRO QUAGLINI