Museo di Virgilio al Forte di Pietole: inaugurazione in aprile
«L’inaugurazione sarà in primavera, pensiamo ad aprile». L’obiettivo temporale, in corrispondenza dell’avvio della stagione turistica, lo fissa il sindaco di Borgo Virgilio Francesco Aporti. L’appuntamento è quello con la riapertura del Forte di Pietole nella nuova veste di museo multimediale dedicato a Virgilio. «I lavori sono ormai ultimati, gli ambienti sono pronti – prosegue – Restano da completare gli allestimenti, che sono già stati acquistati e definiti ma, visto che si tratta di apparecchiature tecnologiche, saranno installati vicino alla data di apertura. Tutta l’area sarà dotata di videosorveglianza».
L’offerta culturale ancora da stabilire
Da definire, poi, c’è l’offerta culturale da abbinare alla novità arrivata in corsa: la preparazione di un altro polo dedicato al sommo poeta, a poche centinaia di metri, il futuro museo di Mantova da allestire dentro a Palazzo del Podestà. «Non siamo antagonisti – spiega Aporti – Stiamo parlando di sinergie da costruire, vogliamo trovare il modo di fare cose complementari». Le due realtà, infatti, non saranno l’una il doppione dell’altra. «Il nostro taglio è particolarmente rivolto agli studenti - prosegue - In più, si distingue per l’aspetto ambientale: il nostro partner è il Parco del Mincio e siamo inseriti nel circuito dei parchi letterari».
Il contributo di Regione Lombardia
Tra le tappe di avvicinamento all’apertura c’è stato anche, pochi giorni fa, l’aggiornamento con il comitato di vigilanza. In seguito all’appuntamento, in cui sono state rimodulate le voci finanziarie in base alle spese effettive, la giunta di Regione Lombardia ha approvato l’aggiornamento del quadro economico. Un costo complessivo di 3.836.937 euro, di cui 1,5 milioni messi da Palazzo Lombardia e la restante parte dal Comune attraverso i contributi delle fondazioni Cariplo, Cariverona e Banca Agricola Mantovana e la quota di co-finanziamento.
Le parole dell’assessore regionale
La restituzione del Forte di Pietole con il nuovo museo «contribuirà, grazie a un lavoro sinergico tra Regione e Comune, allo sviluppo dell’attrattività, nonché dell’offerta turistica e culturale di Mantova e del territorio del Parco del Mincio», ha detto l’assessore regionale alla programmazione Massimo Sertori. «Si tratta di un esempio emblematico per tutta la Lombardia di come un bene storico, portato a nuova vita, possa diventare non solo un luogo della memoria e dell’identità, ma uno spazio vivo», ha aggiunto l’assessore all’agricoltura ed ex sindaco di Borgo Virgilio Alessandro Beduschi.