Modena. Petrini alla guida dell’Ausl «Ridurre le liste d’attesa»

Giovanni Balugani

MODENA. «La priorità? Lavoreremo alla ripresa piena di tutte le attività sanitarie e al recupero delle liste di attesa».

Sono le prime parole di Anna Maria Petrini nuovo direttore generale dell’Ausl di Modena. Designata dalla Giunta regionale, prende il posto di Antonio Brambilla, che lascia l’incarico per andare in pensione. Petrini è marchigiana di origine ed economista di formazione: «La passione per l’ambito sanitario nasce subito dopo la laurea, quando ho svolto un master in cui mi è stata data la possibilità di fare uno stage presso il Policlinico di Modena: entrando in contatto con il mondo sanitario nell’ambito del controllo di gestione mi ha da subito appassionato». Petrini arriva nel momento forse più difficile per l’intera sanità nazionale: «Non dimentichiamo – puntualizza – quello che abbiamo passato negli ultimi due anni, uno tsunami che ha portato un impegno di risorse straordinario che crea tensioni. Non tutti i costi Covid sono stati coperti a livello nazionale». E dunque le priorità sono chiare: «Dunque riprendere e rialzarsi. Purtroppo il Covid ha portato un rallentamento dell’attività e quindi ci impegneremo nel recupero dei tempi di attesa. Ma servirà anche grande impegno sia per i ricoveri ospedalieri che la specialistica ambulatoriale. Senza dimenticare la progettualità e pianificazione delle opere finanziate con il Pnnr». Sul territorio ancora non si sbilancia: «Voglio prima conoscere tutte le realtà e le professionalità con cui lavorerò. Ci tengo a ringraziare il presidente Stefano Bonaccini per l’incarico in una città così importante: sono onorata».l