Le mamme della Ramella protestano contro il divieto agli studenti di lavarsi i denti a scuola

VIGEVANO. La direttiva contenuta in un decreto legislativo di qualche anno fa vieta ai bambini di lavarsi i denti a scuola, a meno che non ci sia una persona a sorvegliarli, ma le mamme della elementare Ramella non sono d’accordo. Non sono le prime a farlo, visto che il problema è già stato sollevato in passato da altri genitori in altre scuole italiane. Le mamme della Ramella però chiedono che qualcuno controlli che i figli si lavino i denti dopo la mensa perchè ritengono che l’igiene orale sia importante, specie in bambini in età scolare.

I consigli

«Viene concesso il lavaggio denti – risponde Pietro Chierichetti, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Anna Botto, di cui fa parte anche la primaria Ramella - a chi ha apparecchi ortodontici. È così da tempoe i medici ci avevano, inoltre, sconsigliato di fare il lavaggio massivo nei bagni per questioni legate a Covid, ma anche in generale per trasmissione virus e simili».

Le mamme, però non la pensano così. «Alcuni dei nostri bambini – replicano i genitori della scuola elementare Ramella- fanno il pre e il post scuola, vale a dire che sono alla Ramella dalle 7 del mattino fino, a volte, le 17 o le 18: Non possiamo immaginare cosa significhi, per dei bambini, stare tutto quel tempo, tra merendine, pranzo e caramelle varie senza lavarsi i denti. Abbiamo provato più volte a chiedere un controllo e la risposta è sempre stata la stessa: non c’è il bidello che può stare davanti ai bagni a controllare. Per noi è inammissibile».

Il dentistaA

Secondo Cristina Segù, presidente della sezione di Pavia dell’Aio (Associazione italiana odontoiatri) la cura dell’igiene orale è importante anche a scuola rispettano alcune regole.

«La cosa è più che auspicabile – risponde Segù – ma va fatta con le dovute modalità, organizzando magari dei turni di tre bambini alla volta, con l’utilizzo di salviettine monouso. Non ritengo ci sia il problema di spargimento di virus, perché i bambini hanno le manine sotto l’acqua, ma se proprio vogliamo allora possiamo partire in primavera così da superare anche i virus influenzali e respiratori. Ricordo poi che lavarsi le mani è sempre stata una delle buone prassi in epoca Covid, quindi perché non collegarla all’igiene orale? L’igiene orale è importantissima, e non lo dico perché è il mio lavoro o perché sono presidente dell’Aio. In età scolare sappiamo che i bambini cambiano i denti, ma sappiamo anche che sono molto soggetti a carie ed altri problemi fastidiosi che con un po’ di attenzione possono essere evitati. Quindi perché non approfittare di un semplice spazzolino evitando così altre sedute odontoiatriche? Concludendo, spero proprio che questa sia l’occasione di ripristinare il controllo o il momento dell’igiene orale post ristorazione in tutte le scuole». —