L’attacco della Roma è una pistola con le cartucce bagnate: a prima vista fa paura, ma poi quando deve sparare si inceppa e l’avversario ne approfitta. Quella giallorossa non è di certo una squadra sterile, dato che nelle ultime 10 partite ha creato la bellezza di 160 tiri. A mancare, però, è la concretezza e la cattiveria sotto porta. Perché di queste 160 conclusioni, solo 13 sono state convertite in gol. Troppo poco per una squadra che è considerata una delle favorite per il titolo. E’ innegabile che in questo risultato ci sia un po’ di fattore “sfiga” (Florenzi ha colpito il 17esimo palo stagionale), ma è anche vero che molti sono errori pesanti degli attaccanti. Basta pensare alle occasioni di Gerson contro il Chievo o di El Shaarawy e Schick contro la Juventus o ancora del rigore sprecato da Dzeko contro il Torino. Il risultato? Una media tiri/gol che negli ultimi 10 match è arrivata all’8,125%, minimo 3 punti in meno in classifica ed un’eliminazione in casa.
