Schick al posto di Dzeko. Di Francesco: «Cali mentali? Che noia»
IL TEMPO (A. AUSTINI) - « Anche se stavolta non c’è la musichetta della Champions prima, magari gliela metto io ». La prende a ridere Di Francesco , che non sa più che inventarsi per venire a capo dell’enigma della Roma di quest’anno: efficace e continua in Europa, impantanata in campionato, al punto da finire momentaneamente al decimo posto. L’occasione per dare una svolta decisa arriva oggi alle 15: all’Olimpico c’è la Sampdoria , serve una vittoria per sorpassare un po’ di squadre in classifica e avvicinarsi a quelle davanti. « Dobbiamo approcciare a queste partite con maggiore continuità - ordina l’allenatore - vanno preparate tutte allo stesso modo. In Champions la Roma non ha mai fatto questi risultati ed è motivo di orgoglio, ma il fatto di accontentarsi mi dà una noia impressionante. Le gare vanno chiuse e vinte convincendo, prendendo forza e prevalendo sull’avversario. E un aspetto mentale, non devi smettere di fare quella corsetta in più per rimetterti a posto. In campionato dobbiamo ritrovarla subito, voglio una bella prestazione
che porti ad un ottimo risultato ». Ci proverà con la sedicesima formazione diversa in altrettanti match ufficiali, stavolta affidandosi a una squadra piena di giovani talenti.
A cominciare da Schick , l’uomo della domenica nelle attese, col peso addosso di troppi mesi vissuti da oggetto misterioso e svogliato, oggi chiamato a sostituire Dzeko , stanco al pari di Florenzi che potrebbe lasciare il posto a Santon . « Non so se giocherà insieme a Edin » dice Di Francesco per mischiare le carte, ma da giorni ha deciso che Schick sarà il centravanti titolare e il bosniaco partirà in panchina. Sulle fasce due esterni « esplosivi » come Under e Kluivert (favoriti su El Shaarawy ), pronti a comporre il tridente del futuro, col supporto di Lorenzo Pellegrini , l'altro ragazzo d'oro che sta diventando grande da trequartista. In mediana conferma probabile per Cristante in vantaggio su Zaniolo, dietro rientra Juan Jesus (« è in grande forma e mi dà sempre risposte importanti » sottolinea il tecnico) al fianco di Manolas . Restano fuori dai convocati De Rossi , Perotti , Karsdorp, Luca Pellegrini e Pastore , tutti da recuperare in modo definitivo durante la sosta. Il Flaco « ha sentito ancora qualche fastidio nell’allenamento di venerdì - spiega Di Francesco - quando starà al meglio diventerà un giocatore importante, ma deve trovare una condizione fisica ottimale» . L'allenatore non rinuncia a Nzonzi , che « a Mosca ha fatto delle sue migliori prestazioni, non ha picchi di velocità nel gioco ma ha grande continuità» , mentre per il futuro del centrocampo prevede una possibile opzione: « Lì può starci Coric , l’ho fatto lavorare in questo periodo nel ruolo di mediano e sta crescendo ». Oggi sarà la sfida tra ex, da una parte Schick e dall’altra Defrel , e anche il confronto tra due allenatori abruzzesi. « Penso sia solo una coincidenza, Giampaolo si è fatto per strada - lo elogia il suo amico Eusebio - ha passato momenti difficili, ma sta meritando di allenare in Serie A» . Dopo i complimenti, è il caso di dargli un dispiacere.