«The Crown 4», è stata Emma Corrin a volere sullo schermo la lotta di Diana contro la bulimia
La quarta stagione della serie The Crown, su Netflix dal 15 novembre, toccherà un tema molto delicato per i Windsor: la bulimia di Lady Diana. Fu la stessa principessa a parlarne, nel 1995, nella storica intervista alla Bbc in cui definì il suo matrimonio con Carlo d’Inghilterra «troppo affollato»: «Non mi piacevo e non riuscivo a far fronte alle pressioni. È una malattia segreta, uno schema ripetitivo e distruttivo, era dunque il mio meccanismo di fuga».
Fino ad oggi la bulimia di Diana in tv e al cinema non si era mai vista, come se gli sceneggiatori avessero paura di sporcarne l’immagine. A voler infrangere quel tabù è stata la ventiquattrenne Emma Corrin. L’attrice che interpreta la principessa ha chiesto espressamente che The Crown non nascondesse la lotta di lady D contro la bulimia: «Volevo raccontare nei dettagli quanto abbia influenzato la sua vita», ha spiegato in un’intervista a Radio Times. «La bulimia di Diana è lo specchio fedele della sua confusione emotiva e di tutti i sentimenti repressi che provava. Non avremmo reso giustizia alla persona che è stata se avessimo nascosto la sua lotta contro la bulimia». Per questo, e «per non prendere in giro chi soffre di disturbi alimentari», Emma ha voluto che la bulimia della principessa fosse raccontata in modo onesto. Cioè «in tutta la sua crudezza».
Per la prima volta vedremo dunque lady D che per scaricare le sue frustrazioni si ingozza di dolci nel cuore della notte e poi abbraccia la tazza vomitando. Non solo il cibo, ma anche l’agonia lenta che corrode il suo spirito.
