La scommessa di Caterina: apre il negozio di venerdì 13 e in piena pandemia
PISA. Apre il suo negozio di venerdì 13, sperando che quello che tutti considerano un binomio che porta sfortuna, sia invece in grado di capovolgere la tendenza di un anno che di cose buone ne ha viste ben poche.
38 anni, designer e visual affermata per più aziende, è alla sua prima esperienza come imprenditrice e in particolare come commerciante. Per la sua “vetrina” ha scelto una strada, via San Francesco, che ha già una sua particolarità: molti nuovi negozi sono gestiti da donne. «È vero, forse l’algebra non si applica alla vita reale. Eppure fateci caso: se moltiplichi due segni meno, il risultato fa più. Così abbiamo deciso di sfidare la scaramanzia» racconta Caterina Baldini.
Quindi oggi, al dì dei numeri, ci sarà l’inaugurazione del negozio “Fill Design & Food”, a cui la designer, insieme al marito Cosimo Del Punta, sta lavorando da molti mesi. La prima ondata di Covid l’ha costretta rivisitare il progetto originario, rinunciando ad una parte dedicata alla gastronomia. «Anche se è il 13 novembre, di venerdì, chi verrà a visitare il negozio, potrà iniziare a conoscere questo piccolo universo di bontà, bellezza e sostenibilità».
I festeggiamenti in pompa magna sono rinviati a tempi migliori. «So bene che siamo in tempi difficili e che c’è la paura di un nuovo lockdown. Per questo ci siamo subito organizzati con una parte dedicata all’e-commerce. I clienti nel frattempo potranno decidere se venirci a trovare e conoscere il nostro store in via San Francesco 51 o acquistare comodamente da casa direttamente dal nostro sito www. fillconceptstore. com e chiedere la consegna a domicilio».
Un sogno che si realizza in tempo di pandemia. «Erano tanti anni che avevo questa idea nel cassetto – spiega – avrei voluto sviluppare di più la parte della gastronomia e della ristorazione all’interno. I tempi non lo permettono, ci siamo adeguati. Appena sarà possibile però ci saranno chef che faranno ricette per noi da abbinare con i prodotti che sono in vendita e che fanno parte dell’offerta di “Vetrina Toscana”». Si cerca di privilegiare il Km 0, i prodotti locali.
Il concept store, come è nella sua filosofia, darà la possibilità ai clienti di trovare una varietà di prodotti che danno più suggestioni.
«Tutto quello che vedi può diventare tuo”, si legge in uno dei volantini all’ingresso del negozio che vende articoli per bambini, per la casa, di cartoleria, lampade e complementi d’arredo più in generale. Visti i tempi, non potevano mancare tra gli oggetti in vendita anche le mascherine anti – virus. Quali? Toiletpaper di Seletti. Colorate, modaiole e anche solidali. Per ogni mascherina venduta Seletti donerà infatti due euro alla Fism, la Fondazione di Aism – Associazione Italiana Sclerosi Multipla. 
