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Fitness in palestra a Seren, arrivano i carabinieri

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BELLUNO. Una palestra chiusa, una famiglia e una quarta persona denunciate perché fuori casa nonostante la positività al Covid per almeno due di loro.

È il risultato dell’attività effettuata in questi giorni dai carabinieri del comando provinciale per verificare il rispetto delle norme anticontagio da parte delle persone positive e delle attività economiche fermate da Dpcm e ordinanze varie.

Molto stringente il controllo sulle palestre della provincia, dove si sono registrate alcune eccezioni alla chiusura totale imposta dal Dpcm.

Ma non è una palestra di quelle che fanno attività all’aperto (del resto si contano sulle dita di una mano) quella che è stata sanzionata dai carabinieri di Feltre. Sia nel capoluogo, sia altrove in provincia, i luoghi del fitness hanno subito accertamenti a raffica, addirittura con appostamenti in borghese mirati a capire se qualcuno sgarrasse. Tutto (o quasi) regolare: c’è chi ha trovato il solo proprietario all’interno, chi ha verificato l’attività tenuta all’aperto come da permessi e via di questo passo.

A Seren del Grappa, invece, a incuriosire i militari della stazione di Feltre sono stati i vetri oscurati del locale fitness aperto in paese. Insospettiti dall’insolito oscuramento delle vetrate del locale, i militari hanno cercato di vederci chiaro: l’approfondimento li ha portati a sorprendere tre cienti che stavano facendo attività fisica all’interno della struttura.

Il Dpcm ha chiuso le palestre e solo quelle con una terrazza ampia nella quale spostare le attrezzature sono riuscite a tenere aperto. Nel caso di Seren, gli inquirenti non si sarebbero mai aspettati di trovare i clienti nelle stanze c operte dai vetri oscurati. Oltre a ciò, i carabinieri hanno anche riscontrato qualche altra stranezza. L’impianto luce, per esempio, era stato staccato, quindi si “lavorava” senza l’illuminazione. La funzione di apertura delle porte con i badge, però, era stata lasciata attiva.

Alla luce di tutto questo, sono scattate le sanzioni: i tre clienti trovati all’interno sono stati allontanati, mentre la titolare è stata sanzionata per l’inosservanza della sospensione dell’attività. Dunque il locale è stato chiuso.

Sempre nel Feltrino, è stata multata un’intera famiglia: un membro positivo al Covid è stato trovato a fare la spesa, mentre altri due (considerati contatti stretti, che dunque devono sottostare all’isolamento fiduciario) sono stati beccati fuori casa.

Le tre persone, tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare, sono state quindi denunciate dai carabinieri di Santa Giustina in quanto non avrebbero rispettato l’isolamento per positività. La donna avrebbe fatto acquisti in un esercizio commerciale del paese, mentre padre e figlio, contatti stretti appunto, avrebbero raggiunto una casera di proprietà.

Una quarta persona, pizzicata sempre a fare la spesa nonostante fosse positiva al Covid, è stata denunciata dai carabinieri di Auronzo. La signora è stata sorpresa davanti a un supermercato del paese nonostante avesse l’obbligo dell’isolamento. —




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