Mantova tra le province meno contagiate in Lombardia: ma l’indice Rt è da zona rossa
Secondo la Fondazione Kessler il tasso di trasmissibilità nel Mantovano è di 1.6: la soglia è di 1.5
MANTOVA. In Lombardia siamo tre le province con la minor incidenza di contagi da Covid-19. Meglio di noi solo Brescia e Bergamo. Eppure, secondo i dati sull’indice di contagio Rt elaborati dalla Fondazione Bruno Kessler di Trento, il Mantovano si trova nel posto giusto nella colorata cartina dell’Italia delle restrizioni: la zona rossa. Secondo le valutazioni della Fondazione, pubblicate ieri da Repubblica, la nostra provincia ha un indice Rt pari a 1.6. Una situazione paradossale.
Per stabilire se una Regione è catalogabile come rossa o arancione o di altro colore, i parametri da utilizzare sono 21. Sebbene non tutti questi fattori abbiano lo stesso peso e sebbene i presidenti delle Regioni chiedano ai ministri della Salute, Roberto Speranza e degli Affari regionali, Francesco Boccia, di ridurli a cinque, il dato di fatto è che per quello determinante, l’indice di contagiosità, il Mantovano non sembra poter ambire alla promozione a un regime meno restrittivo. Neppure se venisse adottata la misura prevista dal citatissimo articolo due del Dpcm, quella che consente una differenziazione di colore tra le province all’interno di una stessa Regione.
Perché, come si evince dalla mappa elaborata dalla Fondazione Kessler, il nostro indice Rt è, seppur di poco, superiore alla soglia dell’1.5. E su questo dato specifico siamo messi peggio di Cremona (1.45), Lodi (1.41), Sondrio (1.23), Pavia (1.22) e persino di Milano (1.36).
Ci sono però altri dati decisamente più confortanti e li ha pubblicati, ieri, il Sole 24 Ore. Il quotidiano ha stilato una classifica delle province in base ai nuovi contagi negli ultimi 30 giorni su 100mila abitanti.
In cima si trova Monza Brianza (2.819.87), seguita da Varese (2.746.01). Quasi tutte le province lombarde si trovano nella parte alta della classifica: Milano è quarta (2505,68), Como quinta (2.335, 43) e via dicendo. La nostra provincia è invece a metà, 48esima posizione con 1068.45 contagiati ogni 100mila abitanti negli ultimi 30 giorni. Estrapolando le province lombarde, siamo tra quelle con il valore più basso. Valori più bassi (molto più bassi) si riscontrano solo nel Bresciano (866.8) e nel Bergamasco (516). Il fatto che siano cifre riferite a ogni 100mila abitanti rende i dati confrontabili.
Intanto all’Asst di Mantova sono arrivati i primi tremila test antigenici rapidi e altri ne arriveranno nei prossimi giorni. Lo ha spiegato il direttore generale dell’Asst, Raffaello Stradoni, sulla pagina di Facebook dell’azienda ospedaliera. Questi test saranno molto utili, tra l’altro, a scuole e Rsa per ottenere risultati in tempi ristretti. Stradoni ha anche spiegato che «arriva qualche segnale di calmieramento dei contagi, la media da alcuni giorni si è stabilizzata e non c’è più un aumento esponenziale».
Il direttore ha annunciato l’arrivi di circa 150 nuovi infermieri nelle prime due settimane di dicembre. «Stiamo inoltre ricevendo moltissime telefonate di potenziali donatori di plasma iperimmune – ha aggiunto – tanto che abbiamo dovuto dedicare una linea telefonica dedicata: 0376/201409».