Alessio Torino, un contratto regolato da forze non intellegibili
Non è dato sapere come si concluderà la vendita che Vincenzo Bacciardi progetta da tempo per liberarsi di Villa la Croce (Villa dei Matti, come la voce corale malignamente la definisce), minuscolo borgo dell’entroterra marchigiano in cui si produce un miele che offre una portentosa fertilità. Con essa zio Vince, trumpiano e giocatore d’azzardo, si vuole sbarazzare di un senso di colpa e delle dicerie sul luogo maledetto in cui vivono i Bacciardi. È chiaro che per la mente allucinata … Continua
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