Il Sassuolo vince a Verona e resta in scia al Milan capolista
VERONA. A volte nel calcio serve anche un po' di fortuna per portare a casa partite complicate e nelle quali non si domina. E' il caso di quanto accaduto al Bentegodi dove il Sassuolo conquista una vittoria d'oro senza giocare ai livelli a cui aveva abituato. Eppure i tre punti sono un passaggio storico perché permette ai neroverdi di salireper cinque ore in vetta alla classifica di serie A, ovvero il tempo necessario prima che il Milan vincesse a Napoli nel posticipo serale. Il 3-1 dei rossoneri al San Paolo riporta i neroverdi al secondo posto, alla vigilia delle sfide con le big Inter (sabato prossimo ore 15 al Mapei Stadium) e Roma.
Sassuolo che non brilla, e che anzi deve ringraziare le coincidenze visto che l'Hellas può ampiamente recriminare per quattro pali colpiti (Ilic al 5', Dimarco al 26', Veloso al 79' e Udogie al 93') e alcune situazioni da capitalizzare meglio. Ma una squadra forte si palesa tale anche nel cinismo e così il gol di Boga (42') ne è la riprova: Berardi trova l'attaccante francese con un illuminante cambio di gioco, controllo al limite dell'area sul lato sinistro e tiro a giro che diventa imprendibile per Silvestri.
Il raddoppio è invece tutta opera di Berardi che conferma il proprio momento magico dopo aver brillato con l'Italia: l'attaccante, nell'occasione prima punta dopo l'uscita di Raspadori, raccoglie palla sulla trequarti, tira dritto e dal limite calcia in porta, freddando di nuovo Silvestri.