Infarto in montagna, è morto Bacchetto: lutto a Pederobba
PEDEROBBA. Il dolore al petto, improvviso, lo ha colto quando era ormai giunto al rifugio Scarpa. Un malore fatale, durante un’escursione sulle montagne dell’Agordino, è costato la vita a Rolando Bacchetto, 62enne di Pederobba, insegnante ed ex consigliere comunale per la Lega Nord.
Bacchetto domenica si trovava a Voltago Agordino con la compagna. Avevano deciso di sfruttare l’ennesima domenica di sole e temperature miti per fare un’escursione in montagna. Giunto nei pressi del rifugio Scarpa, che in questo periodo dell’anno è chiuso, il malore improvviso.
Il 62enne è stato subito soccorso da alcuni escursionisti, che si trovavano un centinaio di metri a valle rispetto al rifugio e hanno sentito delle grida di aiuto provenire dalla struttura. Erano circa le 11. Arrivati allo Scarpa, si sono trovati di fronti Bacchetto, accasciato a terra e privo di sensi.
Mentre venivano allertati i soccorsi, gli escursionisti hanno iniziato a praticare le manovre di rianimazione. Al rifugio è quindi arrivato l’elicottero del Suem, decollato non appena è arrivata la richiesta di soccorso. L’equipe medica ha proseguito le manovre di rianimazione, senza esito. Per Rolando Bacchetto, probabilmente stroncato da un infarto, non c’era più nulla da fare. Constatato il decesso, la salma è stata imbarellata e trasportata a Frassené Agordino per essere affidata al carro funebre.
Leghista della prima ora, Rolando Bacchetto, era stato consigliere comunale per due legislature nel suo paese, Pederobba, e insegnava matematica e scienze alle scuole medie di Maser. Abitava in borgo Rovigo a Covolo di Piave, frazione di Pederobba. Si era laureato in scienze e matematica nel dipartimento di geologia dell’Università di Padova.
Poi aveva intrapreso la strada dell’insegnamento ed era di ruolo alla scuola media di Maser; aveva aperto anche uno studio di geologia. Appassionato di montagna e di fotografia, andava spesso a fare escursioni e lo si vedeva sempre ai convegni e agli incontri a Pederobba e dintorni armato della sua macchina fotografica. Ma la sua grande passione era stata sempre la politica, tanto da essere stato uno dei primi leghisti della Pedemontana: aveva ricoperto il ruolo di segretario della sezione leghista di Pederobba ed era stato consigliere comunale per due legislature, la prima volta dal 1999 al 2004, poi dal 2004 al 2009, col ruolo di capogruppo della Lega.
«Era mio amico da tanti anni e la sua scomparsa mi addolora tanto – lo ricorda il sindaco di Pederobba, Marco Turato – Rolando era un leghista di vecchio corso, appassionato di politica, aveva guidato la nostra sezione ed era stato consigliere comunale. La sua scomparsa è una perdita per tutto il paese, a cui ha dato tanto». «Era una brava persona – aggiunge il deputato Raffaele Baratto – sono stato assieme a lui in amministrazione e ho sempre apprezzato la sua preparazione e la sua passione per la politica». —