Filippo vuole venire al mondo e alle tre di notte nasce a casa a Caluso

CALUSO

Aveva fretta di nascere, anche se in anticipo solo di un giorno, il piccolo Filippo Spinelli, venuto al mondo nella sua casa in frazione Vallo di Caluso alle 7 di giovedì 31 dicembre. Quando l’ambulanza del 118 è arrivata sotto casa mamma Carola aveva già partorito nella vasca del bagno. Per precauzione, e per essere sottoposti ai controlli del caso, mamma e figlioletto sono comunque stati portati nel reparto di ginecologia dell’ospedale di Chivasso, dove la neo mamma era attesa per il parto. Filippo sarebbe stato forse il primo nato del 2021 invece il suo arrivo ha detto addio al 2020. Entrambi stanno bene. Filippo pesa 3.759 kg ed è lungo quasi 50 centimetri. Mamma Carola, 28 anni, è raggiante e non vede l’ora di riabbracciare l’altra figlia Bianca, che è stata portata dai nonni. «Erano le 3 di notte – racconta il papà Stefano Spinelli, 32 anni, commerciante edile nella ditta di famiglia – quando mia moglie ha avuto la prima contrazione. Si è alzata, ha fatto la doccia e poi ha deciso di immergersi nell’acqua calda della vasca da bagno per rilassarsi e sentire meno il dolore delle doglie. Io intanto aspettavo di portarla in ospedale, mentre preparavo la colazione per mia figlia. Ma distesa nell’acqua Carola ha capito che era arrivato il momento e mi ha detto di chiamare il 118. Ma quando l’ambulanza è arrivata in pochi minuti, Filippo era appena nato: nell’acqua ha trovato il suo ambiente ideale. Per il parto precedente invece Carola aveva avuto un lungo travaglio. È stata un’emozione fortissima che non dimenticherò mai e ho ammirato la forza di mia moglie, che è rimasta sempre tranquilla, nonostante la situazione». A scegliere il nome di Filippo, nome antico che significa “amante dei cavalli” è stata la sorellina Bianca di 3 anni e mezzo, che non vede l’ora di abbracciare il fratellino. E così anche i nonni. —