Rimpasto in regione Lombardia, spunta l’ipotesi di Letizia Moratti
Vicina a Forza Italia che non vuole perdere l’assessorato al Welfare in Lombardia, ma con l’esperienza di una top manager. Spunta il nome di Letizia Moratti nella rosa dei papabili al posto dell’assessore Giulio Gallera, da mesi in predicato e poi definitivamente inabissatosi dopo l’intervista alla Stampa con cui annunciava di non aver vaccinato il personale sanitario nei primi giorni dell’anno «per non richiamarli dalle ferie». La sua testa alla fine l’ha chiesta direttamente Matteo Salvini. Letizia Moratti, ex sindaco di Milano, ex presidente Rai, presidente del consiglio di gestione di Ubi, torna dunque in campo come manager assai gradita a tutta la coalizione.
Che i giochi potessero chiudersi in fretta, anche se la formalizzazione avverrà settimana prossima, lo aveva fatto capire lo stesso Salvini questa mattina in visita all’ospedale Covid nella ex Fiera. «Entro qualche ora o al massimo qualche giorno avrete una squadra di eccellenza. Anche come Lega porteremo in Regione Lombardia qualcuno che ha ricoperto incarichi di governo nei mesi scorsi», aveva annunciato il leader della Lega.
Nomi non ne aveva voluti fare. Ma si sa che in predicato per avere un ruolo in Giunta sono l’ex ministro alla Famiglia del primo governo Conte Alessandra Locatelli e l’ex sottosegretario dello stesso governo Guido Guidesi. La sua una scelta anche di valore simbolico venendo da Codogno, il comune del lodigiano dove è partita la pandemia. Trovata la squadra ora si tratta di rilanciare la Regione. Promette Matteo Salvini: «Se la Lombardia corre, corre poi tutta Italia».