Marciapiedi sempre gelati a sette giorni dalla nevicata

BELLUNO

Marciapiedi da pattinaggio. A una settimana dalla grande nevicata, in molte zone della città le corsie destinate ai pedoni sono ancora difficili da calpestare in tutta sicurezza. È dura per i più giovani, figurarsi per le persone anziane, che al mattino e con le temperature più rigide devono avventurarsi anche solo per andare a fare la spesa o a comprare il giornale. Neve o ghiaccio, con qualche macchia grigia di asfalto.

Qualcosa non aveva funzionato già per lo sgombero delle strade del centro e della periferia, tanto è vero che l’assessore comunale alle Manutenzioni, Biagio Giannone si era scusato con gli automobilisti per il ritardo nella pulizia. Nei giorni successivi, si sono incavolati i pedoni: «Il piano neve era pronto, ma non c’è dubbio sul fatto che non si sia trattato di una precipitazione normale», sottolinea Giannone, «è stata una nevicata eccezionale e, nella nostra città, i chilometri di corsie pedonali sono molti».

Ma al di là del manto nevoso più abbondante del preventivato, la macchina non si è messa in moto o l’ha fatto in ritardo: «Abbiamo speso parecchie migliaia di euro, ma le ditte che si occupano dello sgombero della neve sono contate e, quando te ne viene a mancare una, finisci per ritrovarti in difficoltà. Non è semplice recuperare le forze necessarie e l’altro problema sta nel fatto che è nevicato molto, non è seguita la pioggia ed è diventato complicato trovare luoghi, in cui scaricare la neve rimossa».

Rimane il fatto che ci sono state parecchie lamentele, oltre tutto arrivate un po’ da tutte le zone della città, sia del centro che della periferia: «Quello che posso dire ai cittadini è che ce la stiamo mettendo tutta e con l’umiltà necessaria. Le ditte incaricate sono al lavoro, per cercare di tornare al più presto alla normalità. Allo stesso tempo, stiamo valutando tutte le difficoltà che abbiamo dovuto incontrare, nel corso di questa pesante ondata di maltempo, in maniera da migliorare e non farci più trovare impreparati. Ho preso anch’io in mano la pala per sgomberare la neve davanti a casa. Chiedo ai bellunesi un po’ di pazienza, in maniera da poter venire a capo presto della situazione».

Le previsioni meteo non sono poi così favorevoli. Quanto bisognerà aspettare? «Entro qualche giorno, sono sicuro che sarà tutto a posto, se potremo contare su tutte le forze necessarie».

Mentre in città si soffre e non si sa bene dove mettere i piedi, in Nevegal non si è lagnato nessuno: «Sul colle cittadino, è andato tutto bene. Evidentemente la ditta era più esperta nella gestione di certe situazioni e non c’è stato alcun problema». —