Saviatesta, niente impresa: Pesaro è di un altro pianeta

MANTOVA. I campioni dell'Italservice Pesaro non si distraggono e passano 5-2 al Neolu contro un Saviatesta Mantova volenteroso e capace di tenere la sfida aperta nel punteggio fino quasi al termine. Nuovo ko, dunque, per i biancorossi, ma in questo caso le recriminazioni possono essere davvero poche. All'andata arrivò l'impresa, questa volta la classe e l'esperienza dei marchigiani hanno fatto la differenza. Pesaro chiude avanti 3-1 la prima frazione.

Il punteggio lo sblocca Canal, ben servito da Tonidandel, che non sbaglia da distanza ravvicinata bruciando la disattenta retroguardia biancorossa. La squadra di Despotovic, però, c'è e trova il pareggio con un tocco ravvicinato di Bueno. Le ripartenze in velocità degli ospiti sono complicate da stoppare. Marcelinho trova il nuovo vantaggio al termine di un'azione magistrale, poi Canal beffa Savolainen con una staffilata precisa. Ritmi blandi in avvio di ripresa, ma il Saviatesta ha la forza di riaprire i giochi. Ganzetti libera bene Micheletto che fulmina Miarelli con un missile di sinistro. Il Mantova ci prova, poi il gol di Cozzolino taglia le gambe ai biancorossi. Nel finale tutto per tutto con il portiere di movimento, ma le vere occasioni latitano. La rete di De Oliveira allo scadere serve solo per le statistiche.

Nel weekend Saviatesta a riposo, visto che la trasferta di Catania è stata spostata al 19. Si ripartirà il 12 con il recupero a Matera, poi il 16 turno casalingo con Avellino. Calendario tosto, ma bisogna tornare a muovere la classifica. —



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