Le strade-pattumiera a Mantova: traditi dalle telecamere altri cinque furbetti dei rifiuti

Sotto la lente del nucleo ambientale della polizia locale i quartieri di Lunetta e Formigosa: 32 i controlli dell'ultimo mese per contrastare piccole e grandi discariche

MANTOVA. Il nucleo ambientale della polizia locale ha incrementato l’attività di contrasto alle piccole e grandi discariche di rifiuti e rottami abbandonati su aiuole e marciapiedi. «Un’attenzione particolare è stata riservata nell’ultimo mese al quartiere di Lunetta – spiega una nota del comando di viale Fiume – qui in prossimità delle festività ci sono stati diversi abbandoni di rifiuti». Indagini sono in corso, in particolare attraverso le telecamere della videosorveglianza che negli ultimi tempi hanno consentito di sanzionare almeno cinque persone: dovranno pagare un verbale di 500 euro per ogni abbandono.

Si tratta in buona parte di abitanti del quartiere. L’ultimo ad essere incastrato dalle telecamere, solo qualche giorno fa, è un 37enne che in pieno giorno è sceso dalla sua Alfa e ha abbandonato un sacco di rifiuti in via Paolo Pozzo. Altre sanzioni sono state comminate da ottobre in poi a tre residenti del condominio Stilnovo di viale Marche. Si tratta di inquilini che, incuranti delle telecamere, hanno scaricato i loro sacchetti di immondizia in strada. «Credevo che bastasse mettere i rifiuti in un sacchetto e che poi qualcuno sarebbe passato a ritirarlo». Una scusa che gli agenti non hanno considerato.

L’attività di controllo del nucleo di polizia ambientale ha avuto risvolti anche nel quartiere di Formigosa, dove sono stati segnalati dei rifiuti ingombranti in strada. Anche qui una telecamera ha permesso di rintracciare due scaricatori di rottami, un uomo e una donna residenti in zona. Oltre alla sanzione di 500 euro, dovranno risarcire Mantova Ambiente dei costi di rimozione e smaltimento del materiale.

Nell’ultimo mese sono 32 i controlli in materia ambientale fatti dal nucleo. «Si tratta di controlli di iniziativa, su segnalazione dei cittadini o dei vigili di quartiere che, ogni giorno, controllano le loro zone di competenza per contrastare il fenomeno» aggiunge il comunicato.

«Abbiamo dato mandato alla polizia locale di essere inflessibile con i furbetti dei rifiuti – interviene l’assessore Iacopo Rebecchi – non possiamo tollerare che vengano abbandonati mobili e rottami per strada quando la Tea offre un servizio gratuito di raccolta su appuntamento. Oltre a ciò continueremo anche a sanzionare chi abbandona i sacchetti per strada».