Il sindaco: «Passerà la “freccia”». L’assessore Pontello: «Progetto avveniristico, avremo anche ascensori al binario»
PONTE NELLE ALPI. La stazione ferroviaria di Polpet si prepara a cambiare volto all’insegna di accessibilità e scambio gomma/rotaia.
I cantieri infatti, nonostante qualche rallentamento dovuto al Covid, stanno procedendo velocemente e quindi entro quest’estate si concluderanno gli interventi di Rfi che porteranno come primo risultato ad importanti miglioramenti strutturali.
Il sindaco Paolo Vendramini dice che la stazione sarà «avveniristica» mentre l’assessore al Bilancio, Andrea Pontello, che ha seguito gli ultimi incontri progettuali, elenca tempistiche e dettagli degli interventi.
«Prima di tutto», spiega, «volevo sottolineare la velocità con cui tutto sta procedendo. I lavori si concluderanno infatti entro inizio estate, forse anche per metà maggio. Il Covid aveva rallentato i cantieri nei mesi scorsi ma ora la buona notizia è che sono ripartiti con grande celerità. Tra le novità, quella più significativa riguarda i nuovi ascensori al binario che permetteranno massima accessibilità alle persone anziane, ai disabili e a chiunque abbia difficoltà di movimento».
Spazio poi a miglioramenti esterni e all’elettrificazione della linea.
«Ci sarà un nuovo parcheggio scambiatore tra gomma e rotaia», continua l’assessore, «con 40 posti auto e una pensilina per le corriere: il tutto collegato alla nuova rotonda dell’area commerciale per una massima accessibilità. Ci saranno poi altri interventi di pulizia dell’area e delle pensiline rialzate, sempre nell’ottica della sicurezza. Il 15 marzo parte poi il cantiere per l’elettrificazione dei binari, che si concluderà entro luglio. Arriveranno quindi treni veloci, ci hanno detto che transiterà anche la “freccia argento” e tornerà il collegamento diretto tra Venezia e Ponte con benefici per tutti i viaggiatori».
Ci sono poi altri tasselli per il prossimo futuro.
«Gli interventi non finiranno qui», conclude Pontello,«Rfi ha infatti definito la stazione come hub di importanza strategica regionale sui cui punta e punterà ancora. L’edificio della stazione sarà migliorato per renderlo più decoroso e poi verrà realizzato il prolungamento pedonale per Polpet. Queste saranno opere previste per il secondo stralcio con termine 2026, in ottica mobilità olimpica, ma intanto i progetti ci sono già e sono approvati. Ringraziamento quindi Rfi per gli investimenti e anche il nostro deputato Roger De Menech che si è speso per il nostro territorio portando a casa finanziamenti importanti a livello nazionale».
L’estate poi sarà il periodo in cui si terminerà anche un altro progetto: la creazione di un punto turistico con attenzione alla mobilità elettrica nell’edificio della biblioteca. Un’idea frutto della sinergia tra Gal e Comune, con finanziamenti del bando distretto del commercio. La biblioteca è nei pressi della stazione e l’aspetto delle bici elettriche completerà quindi il quadro della mobilità sostenibile integrata. —
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