Calcio, il San Luigi riparte tra Covid, volti nuovi e il sogno della D

Dopo due settimane di stop la squadra si è riunita agli ordini di mister Ravalico. Male e Giovannini sono positivi. Ingaggiati due portieri. Il ds Cespa: «Ci proveremo»

TRIESTE. Nuovi giocatori, tanta euforia, ma anche alcuni casi di Covid.

La “nuova” stagione del San Luigi è ufficialmente ripartita martedì 23 marzo dal sintetico di via Felluga. Dopo due settimane di stop i giocatori biancoverdi si sono ritrovati agli ordini del tecnico triestino Davide Ravalico per iniziare la preparazione in vista del gironcino veneto di Eccellenza, un raggruppamento che il direttore sportivo Maurizio Cespa non esita a definire una “mini serie D”.

COVID Riccardo Male e Federico Giovannini. La coppia di difensori centrali ieri mancava all’appello. Il motivo? La positività al Covid.

«Male è oramai in via di guarigione, giovedì dovrebbe esserci la conferma di negativizzazione. Giova, invece, è risultato positivo proprio oggi (ieri, ndr) una notizia che naturalmente ci spiace moltissimo», racconta Cespa. Per ora il club non sembrerebbe intenzionato ad andare sul mercato per puntellare un reparto che in questo momento però è davvero privo delle sue due colonne portanti.

NOVITÀ Per affrontare le nove partite il San Luigi ha deciso di rinnovare il parco portieri. Il 2002 Gianluca Andreasi è alle prese con la pubalgia. Il 21enne Luca Musolino, in prestito allo Zarja, è fermo da parecchio. E poiché il veterano Stefano Furlan, per motivi di lavoro, non riuscirà a garantire una presenza costante, ecco che il club di Ezio Peruzzo ha deciso di puntare su due giovani.

Il primo è Alessandro Zitani, classe 2003, che il Kras Repen, squadra che non ha mai smesso di allenarsi nella speranza di ricominciare, ha deciso di cedere in prestito ai biancoverdi. Proviene dalla Promozione anche l’altro estremo difensore, Paolo De Mattia, classe 2001, con un passato al Sistiana Sesljan, quest’anno in forza al Trieste Calcio. Anche in questo caso San Luigi e lupetti hanno trovato un accordo per dare spazio al portiere triestino.

«Zitani è un giocatore che tornerà utile anche per quanto riguarda il discorso fuoriquota. De Mattia è fermo da tempo ma intanto si aggregherà con noi. Per quanto riguarda Stefano (Furlan, ndr) vediamo di capire cosa accadrà ma sappiamo che per motivi di lavoro il suo impegno sarà limitato», puntualizza Cespa.

Dal Chiarbola Ponziana è stato invece preso in prestito Florent Berisha, giocatore spostatosi in via Umago proprio dopo l’esperienza in biancoverde. Paiono invece rientrati i problemi al ginocchio di Luca Villanovich. Il talento di Sistiana sarà quindi regolarmente a disposizione di Ravalico.

AMBIZIONI Cespa vola basso – «le informazioni che abbiamo parlano di squadre avversarie che si stanno fortemente rafforzando. Credo che sarà un torneo più difficile della serie D dello scorso anno, comunque ci proveremo» – ma tra i giocatori, grandi fautori dell’adesione del club al gironcino veneto, serpeggia una sola parola: promozione.