Trieste, sbarca in Porto vecchio l’archistar Kipar: ecco perché la scelta del Comune è ricaduta su di lui
TRIESTE È l’architetto e paesaggista tedesco Andreas Kipar il nome scelto dal Comune di Trieste per definire le linee guida progettuali per il recupero dei magazzini del Porto vecchio e per la realizzazione di viali ed aree verdi. L’archistar ha visitato la città nei giorni scorsi e, nelle previsioni degli uffici, dovrebbe ricevere ufficialmente l’incarico entro il mese.
Ne ha parlato giovedì il sindaco Roberto Dipiazza a margine della conferenza stampa al Magazzino 26 sul programma di mostre ed eventi culturali per il biennio 2021-2022. «Lo avevamo incontrato già mesi fa – commenta il primo cittadino – e ora siamo arrivati alla formalizzazione dell’incarico. Si occuperà della progettazione dei viali, ma anche di come si potrà intervenire sui magazzini».
La nomina di un paesaggista che stabilisca delle linee guida complessive è una delle richieste della Soprintendenza per il recupero dell’antico scalo. Nella fattispecie il professionista tedesco stabilirà l’impianto dei due progetti su cui verte il potenziale finanziamento da 40 milioni del Recovery Fund, ovvero il viale monumentale e verde che collegherà il centro città al Magazzino 26 e il cosiddetto parco lineare, l’area verde che correrà lungo le rive. A lui spetterà anche il compito di stabilire la cornice degli interventi sui magazzini storici, altra richiesta dell’ente incaricato della tutela dei beni culturali.
Paesaggista riconosciuto a livello internazionale, Kipar ha curato progetti di recupero urbano su grande scala in tutto il mondo, lavorando a progetti come gli Expo di Milano e Dubai. È l’inventore del modello dei “Raggi verdi” del capoluogo lombardo, una connessione tra centro e periferie improntata alla mobilità lenta. Il modello è stato riconosciuto come pionieristico dal settore e applicato a Essen, Capitale verde europea nel 2019, e nella Smart- city di Rublyovo-Arkhangelskoye di Mosca.
Lo studio di architettura del paesaggio guidato da Kipar, Land, ha progettato anche gli spazi aperti del progetto di Porta Nuova a Milano, che nel 2018 si è aggiudicato il prestigioso premio Mipim Awards all’interno della categoria Best Urban Rigeneration. Ma l’architetto e il suo team seguono progetti di riqualificazione urbana dalla Germania a Pechino, passando per Dubai e altre località del Medio oriente.
In questo modo il Comune risponde agli appelli venuti da più parti per il coinvolgimento di nomi di alto profilo per il risanamento del porto asburgico, appoggiandosi a uno dei professionisti più affermati del settore nel momento in cui passa dalla fase di pianificazione, stabilita dalla variante al Piano regolatore approvata nelle settimane scorse, a quella della progettazione vera e propria.
La formalizzazione dell’incarico di Kipar dovrebbe arrivare, per l’appunto, nell’arco delle prossime due settimane. —