La maggioranza difende il sindaco: «Attacchi inutili»
SABBIONETA. Il gruppo consiliare Sabbioneta Davvero interviene in difesa del sindaco Marco Pasquali, preso di mira dalle opposizioni per alcune presunte sviste formali in sede di bilancio. «Non è in discussione la figura del sindaco Marco Pasquali, né la compattezza del gruppo. I tentativi della minoranza di attaccare personalmente e pretestuosamente il sindaco eletto denotano una incapacità delle minoranze, tutte, di accettare il proprio ruolo all’interno dell’organo di governo dell’ente, quale è il consiglio comunale. La loro attività, volta a creare una inaccettabile confusione fra organo di governo politico e organo tecnico di gestione, fa male a tutta Sabbioneta che si vede rallentata nell’operatività».
Uno dei punti dolenti è la mancanza di personale in Comune: «Importanti iniziative – assicura invece la maggioranza – sono in atto per ricostituire l’organico dell’ente, provato dai pensionamenti intercorsi fra 2019 e 2020, dagli sforzi della gestione della pandemia e dagli innumerevoli servizi aggiunti...Sono quattro le nuove assunzioni degli ultimi sei mesi».
Alle minoranze arriva una bacchettata, ma senza chiudere al dialogo: «Ci si aspetta un atteggiamento diverso da chi solo due anni fa pretendeva di poter rappresentare tutti i sabbionetani. Presenza e capacità di interfacciarsi con la componente tecnica, uno stile differente, mentre l’azione della minoranza oggi è improntata solamente alla volontà di controllo assoluta, salvo poi mancare alle occasioni di confronto... Le porte della collaborazione restano aperte, con la consapevolezza che di certo non è utile alla nostra Sabbioneta l’attività di chi, con le sue azioni, cerca di bloccare e penalizzare il lavoro dell’amministrazione, partendo però da rilievi di forma che nessuna conseguenza arrecano alla nostra città, e mai facendo proposte, anche politiche, di buon senso, riducendo invece il consiglio comunale a inutili palcoscenici per arringhe burocratiche e procedurali». —
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