Добавить новость
ru24.net
World News
Апрель
2021

Omofobia, Alessandra Mussolini a favore del Dl Zan: “Subito la legge”

0

Lo sguardo è il solito: fiero, sprezzante, perfino duro, fissa dritto negli occhi chi guarda la foto. Che è pure un po’ sfocata, non lascia pensare a un set o a un fotografo. E c’è la sua mano in primo piano, il palmo aperto, solo sei lettere tracciate con un pennarello: “DDL ZAN”. 

La più clamorosa delle giravolte di Alessandra Mussolini si consuma su Instagram, davanti a 32 mila e passa follower. Dal “meglio fascisti che froci” rivolto in tv a Vladimir Luxuria nel 2006, che riassumeva anni di prese di posizione contro tutti i legami che esulassero dalla famiglia e dall’amicizia tradizionali, al “Subito la legge… Mai più discriminazioni!!!!” di oggi. 

La Mussolini, che ha ufficialmente abbandonato la politica attiva dopo essersi riscoperta donna di spettacolo con l’ultimo “Ballando con le stelle”, aderisce così alla call to action lanciata da Vanity Fair. La rivista ha chiesto di pubblicare una foto sui social con l’hashtag #DiamociUnaMano e appunto la scritta “DDL ZAN” sul palmo, in sostegno del ddl Zan. Molti i vip italiani che hanno aderito: da Patti Pravo a Marcelo Burlon, da Marco Carta a sl sindaco di Milano Beppe Sala. Ci sono Rocco Siffredi, Chiara Ferragni, e c’è Vladimir Luxuria, ovviamente. Non manca Costantino della Gherardesca, che proprio a “Ballando Sotto Le Stelle” qualche mese fa ricordò l’uscita della Mussolini in tv e chiese alla ex onorevole se ancora fosse dello stesso parere. La risposta fu piuttosto vaga, ma l’apodittica certezza espressa quindici anni prima parve già vacillare, specie quando arrivarono delle scuse a Luxuria e alla comunità LBGTQ.

Il Dl è stato approvato alla Camera nel novembre 2020, e rimane attualmente bloccato al Senato dopo che la Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia lo hanno definito non prioritario, non consentendo così l’avvio della discussione in commissione Giustizia. Tutti quelli in cui la Mussolini è stata eletta, nella sua lunga carriera politica sempre all’insegna della destra. Con questa presa di posizione si mette dunque contro Forza Italia, l’ultimo partito in cui ha militato. 

Il disegno di legge contro l’omotransfobia chiamato anche "legge Zan" dal cognome del relatore Alessandro Zan, prevede il carcere per chi commette atti di discriminazione basati sul sesso, sul genere, sull'orientamento sessuale o sull’identità di genere o sulla disabilità. Istituisce poi una giornata nazionale contro l'omofobia e dispone lo stanziamento di 4 milioni di euro per le istituzioni che si impegnano contro queste discriminazioni. 

“Mai più discriminazioni!!!!”, come esorta con quattro punti esclamativi anche la Mussolini. La sua presa di posizione a favore dei diritti LGBTQ è accolta con un certo scetticismo dai follower: un paio avanzano l’ipotesi che il suo profilo sia stato hackerato, altri la esortano a riprendere la carriera politica ma stavolta nella sinistra. I più pragmatici, invece, apprezzano il fatto che un personaggio così noto si sia comunque speso a favore del ddl Zan, per impedire che il dibattito venga rinviato sine die e che la legge venga affossata. 




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus




Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса
WTA

Шнайдер вышла во второй круг турнира WTA в Аделаиде, обыграв Синякову






В Гидрометцентре спрогнозировали облачность и гололедицу в Москве 9 января

Кино прокатилось по билетам // Рост цен обеспечил увеличение сборов в новогодние праздники

Пенсию предложили поднять до 35 тысяч рублей

В МФЦ помогут. Эксперт объяснила, как получать ежемесячную доплату к пенсии