Oggi l’addio a Sergio Nanchino L’imprenditore aveva 69 anni

STRAMBINO

L’impresa Nanchino automazioni industriali ha perso uno dei protagonisti del suo sviluppo nel settore della meccatronica.

Nel pomeriggio dello scorso martedì 13 aprile, all’ospedale Maria Vittoria di Torino, è morto per le complicanze legate al Covid 19 Sergio Nanchino. Nanchino aveva 69 anni, era figlio di Pietro Nanchino, fondatore della piccola bottega artigiana Pietro Nanchino, realtà aperta nella frazione Cerone di Strambino nel 1946, poi trasferita nel 1989 a Mercenasco. Qui, nella moderna struttura di circa 6 mila metri quadrati ubicata sulla statale 26 che oggi, a 75 anni dalla nascita, l’azienda ospita diverse decine di qualificati addetti ed esporta in tutto il mondo sistemi di eccellenza che vengono progettati e realizzati all’interno dell’azienda canavesana.

Il grave lutto che ha colpito in queste ore la famiglia Nanchino, la moglie Maria Grazia e il figlio Riccardo, ha scosso anche le maestranze della Nanchino automazioni industriali, oltre ai compaesani ceronesi. Il compianto Sergio Nanchino insieme al fratello Dario erano subentrati negli anni Settanta alla guida dell’innovativa realtà produttiva, e insieme hanno gradualmente introdotto ed affiancato nella loro formazione i rispettivi figli: Riccardo e il cugino Loris, con la prospettiva di affidare alla terza generazione della famiglia il mandato di sviluppare ulteriormente e consolidare l’attività produttiva.

«Negli ultimi anni - aveva spiegato lo stesso Sergio Nanchino durante una conversazione - abbiamo fatto, come di consueto, assunzioni mirate e questo, nonostante la crisi, ha permesso alla nostra azienda, impegnata a competere sul mercato globale, di crescere grazie alla professionalità delle sue maestranze, e noi, per assicurarle continuità e ulteriore sviluppo, pensiamo di fare altrettanto anche nei prossimi anni».

Un ricordo dell’imprenditore viene lasciato anche dal sindaco di Mercenasco Angelo Parri: «Per noi il ricordo concreto più importante di Sergio Nanchino è quello del defibrillatore automatico che abbiamo sistemato sotto il portico del palazzo municipale che la ditta Nanchino ha voluto donare ai cittadini di Mercenasco».

L’ultimo saluto a Sergio Nanchino è fissato, nel rispetto delle restrizioni anti Covid, per le 10,30 di venerdì 16 aprile in occasione del funerale, celebrato nella chiesa parrocchiale di Cerone, prima del suo ultimo viaggio verso il cimitero di Strambino». —