Добавить новость
ru24.net
World News
Апрель
2021

Feltre, inchiesta sul gas, la maggioranza è con Perenzin. L’opposizione puntualizza: noi ci astenemmo

0

le reazioni

La maggioranza fa quadrato attorno al sindaco Paolo Perenzin mentre la minoranza si smarca ricordando di aver giù scelto a suo tempo l’astensione in consiglio comunale sulla questione del gas.

La vicenda segna dunque un nuovo solco tra le forze politiche feltrine.

«Non conosciamo gli atti, che non sono stati ancora notificati, e non vogliamo entrare nel merito dell’indagine, ma riteniamo che il sindaco abbia sempre agito con trasparenza e correttezza», dice il presidente del consiglio comunale, Manuel Sacchet, a nome di tutta la maggioranza.

«Perenzin è da anni per noi», dice Sacchet, «un esempio di politica fatta con correttezza, responsabilità, attaccamento al territorio e ai valori della nostra comunità anche provinciale, come ha dimostrato nel suo ruolo di consigliere a Palazzo Piloni. E soprattutto anche in questa occasione ha cercato di perseguire e tutelare l’interesse pubblico».

Sacchet non entra nel merito delle contestazioni al sindaco di Feltre ma, rimarca, «uno dei punti di partenza di questa vicenda è stata sicuramente la famosa delibera dell’Atem con cui 47 sindaci avevano preso posizione soprattutto sul tema del Vir. Dando mandato al Comune di Feltre, che si trovava già in ballo, di procedere come capofila nell’azione per revocare il mandato alla stazione appaltante. Era successo nel dicembre del 2019 e il consiglio comunale di Feltre, a maggioranza, il mese successivo aveva votato un ordine del giorno con cui prendevamo atto della delibera approvata a 47 sindaci e condividevamo appieno quel contenuto».

A maggioranza, appunto: lo rimarcano i capigruppo di opposizione Franco Debortoli, Ennio Trento ed Alberto Vettoretto sottolineando che proprio in quel consiglio del 30 gennaio 2020 «l’opposizione, dopo approfondita discussione, si è astenuta sulla delibera che prevedeva di dare seguito alle determinazioni dell’assemblea dell’Atem del 19 dicembre 2019».

«A nostro parere», dicono, «durante la discussione non venivano prodotti argomenti sufficienti per potere agire in tal senso anche alla luce della convenzione che Feltre, come tutti gli altri Comuni della provincia di Belluno metanizzati e che non avevano il possesso delle reti, prevede all'articolo 10: “Le parti danno atto che la presente convenzione trova fondamento in disposizioni di legge e di regolamento da ottemperare con tempestività e che pertanto non è consentito il recesso nel corso della vigenza della convenzione”».

«Al momento evitiamo quindi, fintanto che le parti in causa non preciseranno la loro posizione, di commentare la vicenda», mettono in chiaro i tre capigruppo, «anche alla luce della nostra posizione espressa in tempi non sospetti, auspicando che le cose si risolvano nella maniera più rapida possibile e tutto sia chiarito nelle sedi opportune dando massima fiducia all’opera dei magistrati». —



© RIPRODUZIONE RISERVATA




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus




Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса
ATP

Андрей Рублев дошел до финала теннисного турнира ATP в Дохе






Собянин: Благодаря реновации современное жилье получат около 1 миллиона москвичей

Интересные каналы в Telegram. Лучшие каналы в Telegram.

Малая облачность без осадков ждет Москву 22 февраля

Праздник 23 Февраля в ТРЦ «Нора»