Ruba in case disabitate a San Martino di Lupari. Sentinelle di quartiere sorprendono il ladro
SAN MARTINO DI LUPARI. Pizzicano un quarantenne del posto che ruba nelle case disabitate e lanciano l’allarme, sul posto si precipitano i carabinieri. Funziona il controllo di vicinato nel territorio comunale di San Martino di Lupari: cittadini che si organizzano non per fare ronde o i giustizieri della notte, ma che – più semplicemente – tengono gli occhi aperti e alzano il telefono per chiedere l’intervento alle autorità competenti.
Particolarmente attivo è il gruppo della frazione di Lovari, coordinato da Luca De Santi. Che fa notare come – negli ultimi 5-6 mesi – siano stati intercettati diversi episodi di microcriminalità: «L’ultimo fatto si è verificato mercoledì, in pieno giorno», spiega De Santi, «avevamo notato dei movimenti sospetti in un’abitazione che attualmente risulta disabitata. Ci siamo messi quindi in contatto coi carabinieri della locale stazione per segnalare quanto stava accendendo".
"Arrivati sul posto, i militari hanno intercettato all’interno della proprietà un quarantenne che vive in paese. Si tratta di una persona in difficoltà, disoccupata: tutto questo ci ha provocato anche una certa tristezza. Nei mesi scorsi abbiamo segnalato alle forze dell’ordine un ricettatore di computer e auto rubate. Siamo anche attenti agli episodi di tossicodipendenza. I Comuni devono credere in questo servizio».
Tornando all’ultima operazione andata a buon fine, De Santi spiega che «avevamo notato quest’auto che girava, ci sono diverse case disabitate nella frazione. In alcune di queste l’uomo aveva già fatto tappa e si era portato via degli oggetti, chissà, forse per venderli ai mercatini dell’usato. Noi lo abbiamo visto ed abbiamo lanciato l’allarme. Il vantaggio del controllo di vicinato è anche questo: abbiamo una linea diretta con le forze di polizia».
Nessun intervento diretto: «Noi siamo passati e abbiamo semplicemente lasciato che i carabinieri facessero il loro lavoro».
De Santi tiene a ringraziare la squadra che si sta dando da fare: «Abbiamo attivato il controllo del vicinato a San Martino di Lupari nel 2019 da un’idea condivisa con Matteo e Milo, che si è concretizzata grazie al supporto di Giorgio Tripodi. Ringrazio tutti i volontari che partecipano attivamente all’iniziativa, in particolare Alice, Piermario e – ovviamente – la stazione dei carabinieri di San Martino di Lupari. Crediamo», conclude il controllore di vicinato, «che i Comuni debbano supportare e moltiplicare esperienze come la nostra, i risultati ci sono».
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