Scene madri a Haworth
Un mare, anzi un oceano, di carte – biografie, saggi critici, nuove edizioni, traduzioni, film – circonda il magico arcipelago brontiano: Anne, Emily, Charlotte. Lontane dalla modernità e perciò così attraenti. I loro versi allucinati, tardo-romantici forse pre-imagisti, misteriosi e incantatòri hanno il fascino dei lieder. Non ci chiedono di essere capiti, ma di sentire con loro. Per merito del padre, il reverendo Patrick Brontë della canonica di Haworth, bello, dominante, solitario, conosciamo le adolescenziali aspirazioni delle loro brevi esistenze. … Continua
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