Danneggia l'auto dell'ex moglie e la spinge a terra davanti alla figlia piccola
LIVORNO. Prima ha danneggiato due specchietti dell'auto parcheggiata. Poi, mentre lei usciva protestando per il gesto inconsulto, lui l'ha spinta a terra. Il tutto davanti alla figlia piccola, che la donna - separata dal marito - era appena tornata a prendere come previsto dagli accordi.
Violenza attorno alle 22.30 di sabato 17 aprile nella zona sud della città, dove sono dovuti intervenire due equipaggi della Squadra volante dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della polizia di Stato, diretto dal commissario capo Claudio Cappelli, e un'ambulanza (con a bordo i soli volontari) della Misericordia di Antignano. La vittima, una donna livornese di 35 anni, è stata poi dimessa dal pronto soccorso con pochi giorni di prognosi - spiegano gli inquirenti - mentre l'uomo, anch'egli di Livorno e 37 anni, dopo che l'ex moglie ha sporto querela in questura è stato denunciato per i reati di lesioni personali aggravate e danneggiamento.
Sarebbe la prima volta - secondo quanto appreso - che fra i due ex coniugi scoppiano liti poi degenerate in violenza. In passato, infatti, non ci sono mai state denunce. Per questo motivo, anche in relazione a quanto dichiarato in denuncia dalla trentacinquenne e ai pochi giorni di prognosi con cui è stata dimessa dall'ospedale, per il momento non è stato attivato alcun percorso per donne vittime di violenza, come il "codice rosso" o il "codice rosa".
La lite sarebbe scoppiata per questioni legati alla separazione, già avvenuta, sotto casa dell'uomo. Il trentasettenne, infatti, era rimasto con la figlia della coppia per tutta la giornata - così come previsto dagli accordi - e l'ex moglie era venuta a prenderla per farla dormire in casa la notte. Poi il diverbio, degenerato in violenza, iniziando mentre la donna si trovava in auto (e lui fuori) e poi proseguito con la spinta una volta uscita dall'abitacolo.