Ladri di cavi elettrici, nuovo raid alla Oxon

mezzana bigli

I ladri di cavi elettrici ci hanno riprovato alla Oxon. Dopo il furto di 140 metri di fili messo a segno nel pomeriggio dell’8 aprile scorso, ne hanno portati via altri cinquanta mentre i tecnici li stavano sostituendo.



E anche questa volta sono riusciti a fuggire senza che nessuno li vedesse. Per fortuna agli impianti di produzione non ci sono stati grossi problemi perchè, dopo il primo colpo, era stato installato un gruppo elettrogeno alternativo. Ma la situazione alla Oxon sta diventando preoccupante perchè la banda del rame sembra in possesso di informazioni precise per razzìare i fili elettrici correndo pochi rischi. I carabinieri della compagnia di Voghera hanno aperto un’inchiesta.

I ladri, che conoscono molto bene la zona, sembrano intenzionati a portare via tutto il rame possibile per rivenderlo sul mercato nero che, negli ultimi mesi, è tornato ad essere molto redditizio. I furti di questo materiale sono infatti aumentati anche in altre zone della provincia. I responsabili della Oxon sono corsi ai ripari e nella zona della cabina elettrica hanno predisposto l’installazione di un sistema di allarme composto anche da alcune videocamere. L’obiettivo è di evitare che i ladri di cavi elettrici ci possano riprovare anche nei prossimi giorni.

L’ultimo furto è stato messo a segno giovedì pomeriggio sempre in un orario compreso tra le 18 e le 21.30 quando l’impianto viene staccato.



I ladri, probabilmente le stesse persone che avevano colpito una settimana prima, sapevano che nelle campagne vicino alla Oxon c’è una cabina elettrica che aziona una pompa utilizzata per aspirare l’acqua dall’Agogna. Il torrente scorre ad alcune centinaia di metri di distanza dallo stabilimento. Il furto è stato scoperto poco dopo le 21.30 quando l’impianto doveva ripartire ma, come era successo la volta scorsa, non era entrato in funzione. I dipendenti della Oxon hanno quindi scoperto il furto e hanno fatto ripartire l’impianto con il gruppo elettrogeno di riserva. Sono stati avvisati i carabinieri di Pieve del Cairo e il direttore della ditta Mauro Boschetto ha sporto denuncia contro ignoti. —