Covid, vaccinazioni drive-in all’ex Dogana di Treviso
TREVISO. Ci si potrà vaccinare rimanendo seduti in auto all’ex Dogana, dove magari nei mesi scorsi ci eravamo messi in fila per il tampone con l’ansia dell’esito. È una novità significativa per la campagna vaccinale dei trevigiani, che fino a ieri pensavano di essere convocati un giorno all’ex Pagnossin, stabilimento industriale lungo la Noalese, per il quale invece le trattative si sono arenate. All’ex Dogana (così chiamata nei documenti ufficiali dell’Ulss, per qualcuno è ancora “Dogana” e basta, di fatto parliamo del sito in Viale della Serenissima a Treviso) si potrà accedere dalla fine della settimana prossima, se le forniture di vaccini saranno confermate.
Cambio di programma
L’avvio di un sito vaccinale in modalità drive-in, cioè con accoglienza, anamnesi e puntura senza mai scendere dall’auto, sembrava cosa fatta all’ex Pagnossin, il gigantesco compendio industriale lungo la Noalese. Dopo il sopralluogo del dg dell’Ulss 2, Francesco Benazzi, tutti si erano convinti che nel giro di qualche giorno si potesse partire. Ed entrambe le parti avevano comunicato la volontà di andare avanti. Invece, nei giorni successivi è accaduto qualcosa di auspicabile e imprevisto al tempo stesso: è crollata la richiesta di tamponi.
«Abbiamo notato che l’area dell’ex Dogana, allestita per i tamponi rapidi, è rimasta desolatamente vuota per giorni interi» commenta il dg Benazzi, «a questo punto ci siamo chiesti se non fosse il caso di utilizzare questo spazio, che è già pronto e allestito per l’ingresso delle auto, piuttosto che crearne uno da zero all’ex Pagnossin. Partiremo dalla prossima settimana, indicativamente venerdì. Possiamo arrivare a una capacità di 1.200-1.500 vaccinazioni tutte in modalità drive-in».
L’area è già stata testata anche per quanto riguarda l’impatto sul traffico. Nei mesi più bui della pandemia, dicembre e gennaio, le code si estendevano per chilometri, e in qualche modo la rete cittadina ha retto. E lo stabilimento di Damaso Zanardo - ribattezzato Open Dream - lungo la Noalese? Per ora resta tutto fermo. Non è escluso che, se arriveranno quantità superiori di vaccini, se ne possa riparlare.
I numeri
La settimana che inizia oggi 19 aprile non dovrebbe discostarsi dai giorni scorsi per quanto riguarda l’andamento delle vaccinazioni. Oggi riaprirà il portale (sul sito dell’Ulss 2) per prenotare giorno, ora e luogo della vaccinazione. Domani 20 aprile partiranno le vaccinazioni degli over 80 che sono rimasti da immunizzare, per i non autosufficienti i medici di base andranno direttamente a domicilio, gli altri potranno recarsi in ambulatorio (sarà il medico di famiglia a contattarli).
In questi giorni dovrebbero arrivare 25 mila dosi di Pfizer e Moderna, a fronte di 3-4 mila AstraZeneca. L’incremento delle forniture è atteso dal primo maggio, quando finalmente si dovrebbe passare dalle 4 mila a circa 8 mila inoculazioni al giorno nei vari Vax Point della Marca. A quel punto il palasport di Ponte di Piave potrebbe aprire anche in modalità notturna. —
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