Ladri nello showroom di Marco Astolfo mentre si svolgono i suoi funerali
MOTTA DI LIVENZA. Ignoti ladri hanno tentato di intrufolarsi nello showroom dell'azienda di Marco Astolfo durante i suoi funerali. Nel mirino dei malviventi anche un suv parcheggiato nel piazzale dell'azienda di arredamento “L'Ambiente”, in via Pordenone a San Giovanni, frazione di Motta di Livenza, vicinissima al territorio comunale di Meduna, dove Marco viveva e dove era stato assessore comunale e candidato sindaco.
È accaduto venerdì pomeriggio, tra lo sconcerto delle due comunità unite nel dolore per la perdita di Astolfo, imprenditore molto conosciuto anche a Cortina e a Caorle. A confermare la notizia è stato il sindaco di Meduna di Livenza, Arnaldo Pitton.
«C'è stato trambusto durante le esequie - ha raccontato con comprensibile rabbia il primo cittadino – Durante la cerimonia è squillato il telefono del proprietario del suv. Aveva collegato, al cellulare, il sistema d'allarme satellitare. Appena i banditi hanno provato a portare via la vettura è squillato il telefono e da lì abbiamo capito che qualcosa non stava filando per il verso giusto. Il suv era parcheggiato nel piazzale dello showroom della ditta di Marco Astolfo. Qui si è poi scoperto che i banditi, si presume gli stessi, avevano tentato di intrufolarsi anche all'interno del punto vendita».
Sul posto sono intervenuti i vigili urbani di Meduna, i carabinieri della compagnia di Conegliano e anche i volontari della Protezione civile. L'obiettivo era creare un presidio nel piazzale che dà l'ingresso allo showroom de “L'Ambiente” per evitare possibili nuove intrusioni nel corso dell'addio a Marco. «Quanto accaduto è scandaloso - conclude il primo cittadino medunese - la figura di Marco è stata sottoposta a un oltraggio inqualificabile. Tentare di rubare nella sua proprietà durante la cerimonia funebre lo considero un inaccettabile affronto».
Astolfo, scomparso a 54 anni per una malattia, ha lasciato la moglie e due figli, una sorella e un fratello. Le offerte raccolte durante le sue esequie ora verranno devolute alla Casa dei Gelsi, dove si era spento mercoledì. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA