Rivarolo Canavese, via della Lumaca più sicura dopo i lavori nei due incroci
Tre mesi di lavori per rendere più sicuro un tratto di Rivarolo dove sono presenti due pericolosi incroci, uno dei quali teatro della tragedia consumatasi il 17 luglio 2019, quando all’intersezione tra via San Francesco e via della Lumaca perse la vita una giovane stagista della biblioteca civica, Elisa Bonavita, 26 anni. L’intervento, cominciato a fine gennaio, si è concluso da qualche settimana, ma c’era attesa per capire quanto i rivarolesi l’avrebbero apprezzato, viste le novità che l’hanno caratterizzato, come l’introduzione dei semafori a chiamata.
l’assessore lara schialvino
«È uno, ma non il solo, dei punti cardine del progetto - spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Lara Schialvino - . Posso dire, non senza un pizzico d’orgoglio, che l’opera realizzata risponde a tutte quelle esigenze di garantire maggior sicurezza ai pedoni che l’hanno motivata. L’installazione dei semafori temporizzati e nello stesso tempo dinamici, ovvero in grado di rilevare i veicoli in coda, non solo permette a chi attraversa la strada di farlo, come detto, in condizione di miglior sicurezza, fermo restando che non si può prescindere dal senso di responsabilità di tutti, ma contribuisce anche a snellire il traffico in due punti strategici dell’intero sistema viario di Rivarolo».
costo dell’opera 165mila euro
La ditta che si è aggiudicata l’appalto e ha realizzato i lavori è la Iepit sas di Torino, con un ribasso d’asta del 5,97% rispetto al costo stimato dell’opera (165mila euro). La prima fase dell’intervento ha riguardato l’incrocio tra via della Lumaca e via San Francesco, dove Elisa Bonavita venne agganciata, travolta e uccisa da un camion mentre in bicicletta stava raggiungendo il posto di lavoro.
Nei giorni successivi alla tragedia, in città si sviluppò un acceso dibattito sul problema della sicurezza in quella e in altre zone di Rivarolo dove la presenza di mezzi di grosse dimensioni continua a essere una questione irrisolta. Nell’ultimo consiglio comunale dello stesso anno, il 30 dicembre 2019, il parlamentino cittadino approvò la modifica dello schema del programma triennale delle opere pubbliche andando ad inserire l’intervento di sistemazione viaria di via della Lumaca dove si trovano i pericolosi incroci.
Poi si è intervenuto sull’altro incrocio, quello tra via della Lumaca e corso Torino, e qui l’occasione era ghiotta per eliminare anche la mini rotonda che non ha mai assolto alla sua funzione: fatto.