Giacomo Raspadori è la grande novità della panchina azzurra. Quindici giorni prima del debutto nell'Europeo contro la Turchia, il team dell'Italia scenderà in campo nell'amichevole con la nazionale di San Marino per scaldare i motori. Succederà per la precisione venerdì 28 maggio alle ore 20.45 a Cagliari, nella “Sardegna Arena”. Il ct dell'Italia, Roberto Mancini, ha così diramato la lista dei giocatori che prenderanno parte al ritiro: e tra i 33 pre-convocati - entro il 1° giugno diventeranno 26 – la novità è proprio l'attaccante del Sassuolo Giacomo Raspadori, alla prima chiamata in Nazionale.

Il calcio nel DNA

Giacomo Raspadori, classe 2000, è nato a a Bentivoglio, in provincia di Bologna, ed è cresciuto nel Comune limitrofo di Castel Maggiore in un ambiente dove il calcio è di casa: il fratello Enrico, classe 1997, anche lui attaccante, ha giocato in Serie D con il Mezzolara e nella stagione 2020-2021 in Eccellenza (Sant'Agostino) dopo esser cresciuto nelle giovanili del Sassuolo dove si è formato anche Giacomo dopo gli esordi, giovanissimo, col club dilettantistico Progresso.

Osservato da grandi club della Serie A, Giacomo Raspadori opta per rimanere nelle giovanili del Sassuolo entrando in primavera per la stagione 2017-18, dove gioca da titolare collezionando 9 gol in 27 presenze. Giuseppe Iachini, allora allenatore del Sassuolo, lo promuove in prima squadra e lo convoca ufficialmente per la prima volta per la Serie A in occasione di Chievo-Sassuolo del 4 marzo 2018. Nella stagione 2018-19 è capitano e cannoniere della primavera (15 reti in 26 partite). 

Il debutto in Serie A

Veloce e mobile negli spazi, agile e sfuggente nello stretto in virtù del fisico (172 cm, 65 kg), Raspadori mostra una buona tecnica con entrambi i piedi e oltre alle doti realizzative anche visione di gioco e capacità di servire assist dopo aver “aperto” le difese. Anche il nuovo tecnico, Roberto De Zerbi, lo aggrega alla prima squadra e arriva quindi il debutto in Serie A il 26 maggio 2019, a 19 anni, nell'ultima di campionato persa 1-3 contro l'Atalanta. La stagione successiva è stabilmente in prima squadra. Contro la Lazio l'11 luglio 2020 segna il suo primo gol in campionato, in una partita vinta dal Sassuolo 2-1. Una seconda rete la firma nel 5-0 contro Genoa del 29 luglio chiudendo la stagione con 2 marcature in 11 presenze. 

La stagione successiva Raspadori si trova a soli 21 anni con la fascia di capitano assegnatagli da De Zerbi per il match contro la Roma del 3 aprile 2021, che onora firmando un gol del 2-2. Nemmeno 20 giorni dopo, il 21 aprile, segna la sua prima doppietta in carriera ribaltando vistosamente il risultato nel match vinto dai neroverdi a San Siro col Milan per 2-1. Ad oggi ha segnato 8 reti in Serie A disputando 41 gare tutte con la maglia del Sassuolo in tre campionati.

La sua storia in azzurro

Emerso giovanissimo talento del calcio italiano, è cresciuto parallelamente anche nelle rappresentative azzurre, dalla Under-14 alla Under-20 con le quali ha totalizzato 32 presenze e 7 reti, una delle quali ai campionati europei Under-19 del 2019 nell'amichevole vinta 2-1 contro la Slovenia. E arrivano anche le prime reti in Under-21 con la doppietta nella gara di qualificazione all'Europeo di categoria vinta per 4-1 contro la Svezia. 

Va di nuovo a segno nel marzo scorso nella fase a gironi della competizione europea Under-21 segnando alla Slovenia battuta 4-0. Ora il salto in nazionale maggiore con la convocazione del 17 maggio da parte di Roberto Mancini che lo ha voluto nel gruppo in preparazione dell'amichevole contro San Marino alla vigilia dei campionati europei. Dopo la gara con San Marino, gli azzurri torneranno a radunarsi lunedì 31 maggio e venerdì 4 giugno allo Stadio Renato Dall’Ara di Bologna dove affronteranno la Repubblica Ceca nell’ultima amichevole prima dell’Europeo.

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