Roberto Mancini presenta la lista dei pre-convocati in vista dell'Europeo e dell'amichevole Italia-San Marino, e nel frattempo prolunga il suo contratto con la Nazionale fino al 2026. La notizia, nell'aria da qualche settimana, è diventata ufficiale con la firma sul prolungamento di contratto del CT, che ha così deciso di non ascoltare le (ricche) sirene dei tanti club che gli facevano la corte, per legarsi una volta di più all'azzurro.
Un contratto lungo, ben oltre la media degli ultimi commissari tecnici, che porterà Mancini a guidare la Nazionale nei prossimi quattro grandi eventi in calendario: dopo l'Europeo di quest'anno, infatti, sarà sulla panchina dell'Italia per i Mondiali di Qatar 2022, per gli Europei di Germania 2024 e per i successivi Mondiali del 2026, che si disputeranno tra Stati Uniti, Canada e Messico.
Mancini, alla guida dell'Italia dal 14 maggio 2018, potrà tagliare il prestigioso traguardo degli otto anni sulla panchina azzurra: negli ultimi 40 anni soltanto Enzo Bearzot è rimasto per più tempo (nove anni, dal 1977 al 1986), mentre tutti gli altri, da Vicini (cinque anni) a Sacchi (cinque anni), da Lippi (quattro anni, in due periodi da due anni ciascuno) a Prandelli (quattro anni), fino a Conte (due anni), la permanenza degli allenatori sulla panchina azzurra non è mai andata oltre l'accoppiata Mondiale-Europeo.
«È un investimento della federazione per il futuro che dovevamo ai tifosi», ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, annunciando l'avvenuto rinnovo. «Sono molto felice, ringrazio la Federazione e il presidente - le prime parole di Roberto Mancini -. Ci saranno molte manifestazioni e non è semplice vincere, però stiamo cercando di portare avanti un lavoro iniziato tre anni fa, che fino ad oggi ha dato dei buoni frutti. Abbiamo tanti giovani su cui puntare soprattutto nelle nazionali giovanili, quindi la nostra speranza è che questo lavoro possa portare dei frutti molto velocemente. L'obiettivo è quello di vincere e stiamo percorrendo insieme quella strada. Inizieremo pensando di dire la nostra nell’Europeo».
Mancini presenta la lista dei pre-convocati
Il rinnovato CT Mancini ha anche comunicato la lista dei giocatori che prenderanno parte al pre-ritiro sardo di Forte Village dal 24 al 27 maggio, in vista della prima amichevole contro San Marino, in programma il 28 maggio alla Sardegna Arena di Cagliari. Entro il 1° giugno, poi, i 33 convocati diventeranno 26 nella lista definitiva che dovrà essere presentata alla Uefa entro la mezzanotte. La seconda e ultima amichevole prima dell'Europeo si giocherà il 4 giugno a Bologna contro la Repubblica Ceca, prova generale prima dell'esordio a Euro 2020 (è stata lasciata la precedente denominazione, nonostante il rinvio di un anno della manifestazione). L'Italia giocherà tutte e tre le gare del proprio girone all'Olimpico di Roma: l'11 giugno contro la Turchia, il 16 giugno contro la Svizzera e il 20 giugno contro il Galles.
La vera novità nella lista stilata da Mancini è rappresentata dal giovane attaccante del Sassuolo Raspadori, mentre mancano (ma solo momentaneamente) Jorginho ed Emerson Palmieri, entrambi impegnati col Chelsea nella finale di Champions League contro il Manchester City del prossimo 29 maggio.
Mancini ha portato l'Italia a qualificarsi per l'Europeo vincendo tutte e 10 le partite del proprio girone (record per la nostra nazionale), ha vinto tutte e tre le gare fino ad ora disputate nelle qualificazioni mondiali, allungando a 25 (20 vittorie e 5 pareggi) la striscia di risultati utili consecutivi (come Lippi tra il 2004 e il 2006) e mettendo nel mirino le 30 partite senza sconfitta di Vittorio Pozzo tra il 1935 e il 1939. Vincere l'Europeo vorrebbe dire battere anche quel primato.
Italia, la lista dei pre-convocati per l'Europeo:
Portieri: Cragno (Cagliari), Donnarumma G. (Milan), Meret (Napoli), Sirigu (Torino).
Difensori: Acerbi (Lazio), Bastoni (Inter), Biraghi (Fiorentina), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), Di Lorenzo (Napoli), Florenzi (Psg), Lazzari (Lazio), Mancini (Roma), Spinazzola (Roma), Toloi (Atalanta).
Centrocampisti: Barella (Inter), Castrovilli (Fiorentina), Cristante (Roma), Locatelli (Sassuolo), Pellegrini (Roma), Pessina (Atalanta), Sensi (Inter), Verratti (Psg).
Attaccanti: Belotti (Torino), Berardi (Sassuolo), Bernardeschi (Juventus), Chiesa (Juventus), Grifo (Friburgo), Immobile (Lazio), Insigne (Napoli), Kean (Psg), Politano (Napoli), Raspadori (Sassuolo).
Roberto Mancini è il protagonista della copertina del nuovo numero di GQ maggio-giugno 2021, in edicola con un'intervista in esclusiva.
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