Meghan Markle, parla il primo fidanzato: «Ha sempre avuto in testa i suoi obiettivi»
Una lettera di protesta inviata ad una multinazionale per denunciare una pubblicità sessista. Meghan Markle aveva soltanto 11 anni quando scrisse a Procter & Gamble per bloccare lo spot televisivo relativo ad un sapone per piatti, che identificava nelle donne le uniche incaricate al lavaggio delle stoviglie. Un gesto che testimonia la strenua determinazione della duchessa sin da quando era bambina.
A confermare la tesi, sono arrivate le parole di Joshua Silverstein, il primo fidanzato di Meghan ai tempi dell’High School: «Già all’epoca era forte e sicura di sé», ha rivelato durante l’intervista con Lorraine Kelly. «Quando stavamo insieme, mi sono accorto che aveva già chiaro dove voleva che la portasse il suo percorso. Anche con me ha fatto la prima mossa, è venuta lei a dirmi che le piacevo».
«Insomma, avevamo soltanto 13 anni ma ero sicuro che sarebbe arrivata in alto», ha aggiunto Silverstein, che nel frattempo si è sposato con la sua Cynthia: «Mia moglie ha sempre seguito le vicende della royal family, quindi è emozionata all’idea che io conosca qualcuno all’interno di casa Windsor», ha detto ancora lo storico fidanzatino di Meghan, rimasto in contatto soprattutto con mamma Doria.
«I Sussex sono una coppia fantastica e gli auguro il meglio», ha concluso, «anche il programma che stanno lanciando con Oprah Winfrey legato alla salute mentale credo sia un’ottima iniziativa. Cosa farei se Meghan entrasse in politica? Di sicuro la sosterrei, voglio soltanto che sia felice». Una pioggia di complimenti alla quale hanno risposto numerosi utenti sui social con parole ben meno tenere.
«Non credo ci fosse bisogno di sentire l’opinione del primo fidanzato, per capire com’è davvero Meghan», scrive qualcuno con ironia. «Chissà chi sarà il prossimo a parlare di lei: magari il giardiniere, il dentista o i figli del suo parrucchiere».