La morte di Andrea Mari: il fantino gentile, il legame con Giuseppe Pes e le nozze rinviate per l'amore del Palio
SIENA. «Un ragazzo forte, caparbio e dall’animo gentile che Siena porterà sempre nel cuore. L’amministrazione comunale si stringe al dolore dei familiari di Andrea e di tutti i suoi numerosi amici», ha scritto in un messaggio sulla sua pagina Facebook il sindaco di Siena, Luigi De Mossi.
L’ultimo Palio lo aveva vinto il 2 luglio del 2018 per la Contrada del Drago, su Rocco Nice. Andrea Mari, detto Brio, è stato uno dei fantini più vittoriosi del Palio moderno. Era nato a Rosia (frazione di Sovicille, nel Senese) il 13 ottobre 1977, 44 anni da compiere. Era molto amato a Siena: ieri tutta la città è rimasta sotto choc alla drammatica notizia della scomparsa di uno dei suoi figli. Un tam tam che si è diffuso nel tardo pomeriggio, di minuto in minuto, in una città incredula e attonita nel momento in cui la notizia si è materializzata in tutta la sua tragicità. Brio aveva vinto sei “carriere” su 32 corse all’attivo dal 2001 al 2019, ultimo Palio corso ad agosto prima dell’interruzione a causa della pandemia. Un carattere sempre sorridente, gioioso ma al tempo stesso caparbio e schietto nei confronti dei colleghi fantini e di tutti i contradaioli. Con molti di loro aveva stretto rapporti di profonda amicizia pur rimanendo un vero professionista.
Il suo esordio in piazza del Campo il 16 agosto del 2001 con la Contrada della Tartuca. Da allora ha vinto sei Palii: nel luglio 2006 nella Pantera con Chochi, agosto 2009 con Civetta e il cavallo Istriceddu, agosto 2011 per la Giraffa (Fedora Saura), agosto 2014 ancora con Civetta (Occolè), luglio 2015 con la Torre (Morosita Prima) e luglio 2018 con il Drago (Rocco Nice).
La notizia della tragica morte di Mari ha spezzato il fiato anche ai tantissimi appassionati di Palio a Fucecchio, perché Brio sebbene in Buca non avesse mai vinto nelle sue 19 partecipazioni, era comunque sempre considerato uno dei favoriti della vigilia. Era “figlio” – paliescamente parlando – di quel Giuseppe Michele Pes che a Fucecchio ha portato a casa tre vittorie: due per Porta Raimonda e una per Querciola. E proprio con quest’ultima contrada – legatissima al Pesse – Brio aveva debuttato nel 2001 a 24 anni: conquistò la finale, che però non venne disputata per le polemiche e le proteste che condussero alla non assegnazione del cencio. Era amato dai contradaioli per la sua esuberanza di eterno ragazzo, non era uno di quei fantini che nella settimana del Palio si chiudeva nei propri pensieri. Ed era proprio la sua esuberanza a renderlo così forte. La sua ultima apparizione a Fucecchio risale al 2019.
Mari, giovane talento del calcio provinciale nel ruolo di attaccante prima di diventare fantino, si era sposato con la moglie Ilaria Senni a febbraio del 2019 in una cerimonia celebrata dal sindaco di Murlo (Siena), Fabiola Parenti. Le nozze erano state rinviate una prima volta, sempre per amore del Palio. Inizialmente previste per l’ottobre 2018, proprio in quel mese, il 20, si corse il Palio straordinario per il centenario della prima guerra mondiale. Al suo attivo Mari aveva anche un palio corso e vinto a Piancastagnaio nel 2007, sempre in provincia di Siena, aveva corso anche ad Asti, Ferrara e Legnano.—