Vaccini, dopo la corsa del primo giorno crolla l’adesione degli over 40
TRIESTE La campagna vaccinale per i quarantenni ha raccolto 30 mila adesioni lunedì, nel primo giorno loro riservato per le prenotazioni. Alle 17.30 di ieri la risposta era tuttavia molto meno calorosa. Nel secondo giorno di possibile adesione, infatti, a chiedere di poter fare il vaccino sono stati non più di 5.043 residenti in regione tra i 40 e i 49 anni, di cui 1.338 nel territorio di Asugi, 2.060 in quello dell’Azienda Friuli Centrale e 1.645 nella Friuli Occidentale.
«È la stessa tendenza dimostrata nella fascia dei cinquantenni», dice il vicepresidente Riccardo Riccardi commentando la brusca frenata, che replica quanto già accaduto nelle settimane passate con le altre fasce anagrafiche.
Una doccia fredda? «Il fenomeno si ripropone – continua Riccardi – e non resta che cercare di gestirlo, insistendo con la comunicazione su quanto sia importante il vaccino e su come, anzi, sia la vera arma per sconfiggere il virus».
Di fronte al richiamo del commissario Figliuolo, che invita le Regioni a evitare polemiche e propaganda e a concentrarsi su over 60 e fragili, Riccardi non ci pensa un attimo a rispondere che no, «non mi sento toccato da queste parole: il Friuli Venezia Giulia ha sempre rispettato le indicazioni del piano vaccinale». Dopo di che si tratta di convincere le persone: «Insisteremo nel farlo. Ma, in ogni caso, per quanto la progressione possa essere più lenta del previsto, i cittadini del Fvg si stanno prenotando. Sugli over 70 siamo all’80% di adesione».
Nell’attesa di replicare nella Venezia Giulia l’iniziativa dello scorso fine settimana a Villa Manin con il monodose Johnson & Johnson (Miramare non ha spazi adeguati, la Regione è alla ricerca di una sede di rilevanza culturale per il bis), oggi si procederà all’inaugurazione del centro vaccinale in città, allestito al Terminal Passeggeri del Molo IV grazie al contributo della Fondazione CrTrieste.
Tornando al report di ieri, le prenotazioni totali, sempre alle 17.30, sono state 10.347 (la maggior parte delle quali, 6.487, via farmacia): ai quarantenni si aggiungono 3.535 persone tra i 50 e i 79 anni, 202 over 80, 504 vulnerabili, 468 under 60 con patologie croniche, 177 caregiver e conviventi di soggetti ad alto rischio, 127 operatori sanitari e non sanitari, 7 ospiti in Rsa, 187 lavoratori della scuola e 97 dei servizi pubblici essenziali.
Dall’ inizio della campagna vaccinale si contano in regione 574.177 somministrazioni tra prima e seconda dose. —