Convento dei Girolamini: storia del complesso napoletano
Convento dei Girolamini: storia del complesso napoletano nel post a cura di Napoli Fans
Il Convento dei Girolamini a Napoli è parte dell’omonimo complesso monumentale, che comprende anche la Chiesa Monumentale, la quadreria, la biblioteca, i chiostri, l’oratorio dell’Assunta. A partire dal 1886 questo complesso napoletano è stato dichiarato monumento nazionale e nel 2010 il convento è stato trasformato a museo.
Vediamo in questo post a cura di Napoli Fans la storia del Convento dei Girolamini e da cosa è composto nello specifico. Benvenuti nel nostro appuntamento con la Cultura, a cura del nostro portale!
La storia del Convento dei Girolamini
Il complesso monumentale dei Girolamini non è stato costruito tutto insieme, è frutto di un lavoro lungo. La prima struttura ad essere edificata fu la Chiesa, poi arrivò il Convento in un secondo momento, e di seguito tutto il resto.
Era il 1586 quando sorse la Chiesa – che all’epoca aveva dimensioni molto ridotte – e il primo oratorio. Era costituita dai fedeli di San Filippo, che si facevano chiamare anche oratoriani. Fu edificata grazie alle donazioni della Curia e dei nobili napoletani.
Il progetto architettonico era curato da Giovanni Antonio Dosi, un fiorentino che si ispirava alle forme del Brunelleschi nella Chiesa di San Giovanni Fiorentini a Roma. Ma non fu Dosi a terminare l’edificazione, poiché il testimone passò poi a Dionisio Nencioni di Bartolomeo, dopo la sua morte. Il progetto terminò solo nel 1619.
Nel Seicento e nel Settecento lavoreranno all’allestimento dei chiostri alcuni famosi artisti del calibro di Pietro Bernini e Jacopo Lazzarini.
Il complesso monumentale subì numerosi restauri nel corso del tempo, dai più massicci a seguito delle Guerre Mondiali a quelli meno invasivi Novecenteschi.
Il Convento dei Girolamini: struttura
Accanto alla Chiesa si trova il Convento, i cui lavori di costruzione partirono nel 1587. Nel 1590 venne ampliato con ulteriori chiostri e sale, fino ad arrivare alle dimensioni contemporanee. Questo ha due ingressi: uno a sinistra, che porta all’oratorio di epoca settecentesca, e uno di destra che porta ai chiostri monumentali. Si trovano nello specifico ben due chiostri: quello grande, chiamato il “Chiostro degli Aranci”, che prende il nome dagli agrumi che vi venivano coltivati, e uno piccolo, il “Maiolicato”, che prende il nome dalla pavimentazione, in maioliche appunto. Il chiostro più interessante è il primo, e a partire da esso è possibile raggiungere molti ambienti del convento e i giardini.
Uno degli edifici storici più interessanti per ciò che vi si trova, è la Biblioteca. Si trovano 200.000 manoscritti, la raccolta più antica in città con opere sia letterarie, che religiose e composizioni musicali. Un immenso patrimonio culturale che ripercorre anche la storia della città e del convento stesso.
Troviamo, ad esempio, nella Biblioteca una cronaca settecentesca, che racconta come il diavolo si fosse infiltrato nel convento, generando caos e distruzione, grazie a un giovane monaco. Si tratta del “Caso successo nell’anno 1696 a 4 di maggio nella casa dei Padri Girolamini” e racconta la storia del giovane monaco di origini nobiliari, Carlo Maria Vulcano. Un racconto diventato leggenda nell’immaginario popolare partenopeo.
La Quadreria
Il convento dei Girolamini è sede anche di una ricca collezione di quadri, che ripercorrono la maggior parte la storia artistica napoletana. Ci sono opere di Luca Giordano e Jusepe de Ribera in epoca giovanile, di Francesco Solimena e Battistello Caracciolo. Ma non solo Napoli nei quadri del convento. Abbiamo anche opere di altre influenze artistiche, come quelle di Guido Reni, Federico Zuccari e Francesco Gessi.
Informazioni sul Convento dei Girolamini
Il convento dei Girolamini è ubicato nel centro storico di Napoli, e nello specifico in Via Duomo 142, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, quali metro e bus.
Ecco di seguito la mappa del complesso monumentale:
Il nostro post dedicato al Convento dei Girolamini a Napoli, termina qui. Alla prossima con gli approfondimenti a cura del nostro portale!
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