Bottiglie e lattine solo al banco: nuova ordinanza per il centro di Pistoia
PISTOIA. Vietata la vendita da asporto di bevande in bottiglie e lattine nel fine settimana, festivi e prefestivi nel centro della città. Lo stabilisce un'ordinanza del Comune di Pistoia volta a tutelare l'igiene, il decoro e la pulizia delle aree pubbliche che accolgono un particolare afflusso di persone durante le ore serali. In particolare nelle piazze del centro storico, in particolare piazza della Sala e piazzetta dell’Ortaggio, ma anche piazza Spirito Santo, che in questi ultimi mesi sta aumentando la sua capacità attrattiva.
Alla consueta “movida” delle sere estive, poi, si aggiunge in questi giorni l’eventualità che diversi locali pubblici decidano di offrire ai loro clienti la visione delle partite degli Europei di calcio.
Il divieto – si spiega in una nota stampa diffusa dall’amministrazione comunale – si applica alla cosiddetta “Zona a particolare tutela” dal venerdì al mattino di lunedì, nei giorni festivi e prefestivi dalle 20 fino alle 7; inoltre negli spazi all'aperto (piazze, parchi, giardini) allestiti per la visione collettiva delle partite degli Europei di calcio 2021 da un'ora prima a un'ora dopo la programmazione in tv delle gare.
L'ordinanza rimarrà in vigore fino al 30 settembre.
Gli esercenti sono quindi i soggetti fondamentali per l’applicazione di queste norme di decoro urbano. Prima della consegna al cliente, dovranno essere loro a trasferire la bevanda ordinata in un bicchiere di carta, plastica o altro materiale biodegradabile, trattenendo la bottiglia o la lattina ai fini dello smaltimento.
Gli esercenti possono somministrare le bevande in bicchieri di vetro, lasciando alla clientela anche la bottiglia, solo per la somministrazione assistita al tavolo o al bancone. In ogni caso i clienti non possono lasciare l’esercizio e i dehors portando via la bottiglia o i bicchieri di vetro.
«Si intende così contrastare – spiega l'amministrazione comunale in una nota stampa diffusa ieri – situazioni di incuria e degrado, ed evitare l'abbandono, dopo l'uso, di contenitori di bevande di vetro che spesso finiscono per essere rotti e lasciati a terra, recando danno all'immagine della città e costituendo un pericolo per i passanti, rendendo oltretutto difficoltose anche le operazioni di pulizia da parte di Alia».
L’ordinanza del Comune è rivolta alle attività commerciali abilitate alla vendita di bevande in sede fissa e itineranti su area pubblica, agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande – sia prevalenti che accessorie – e alle attività artigianali alimentari. —
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