Una corsa record ai Cred del comune di Mantova: 300 iscritti

Dopo la scuola ecco i Cred, i centri estivi per i bambini dagli zero ai sei anni, fondamentali per aiutare le famiglie a custodire i figli più piccoli in attesa che le ferie le possano ricongiungere. I Cred organizzati a Mantova dal Comune partiranno lunedì 5 luglio e andranno avanti fino al 13 agosto. Sono 294 i bambini che i genitori hanno iscritto alle attività ospitate in otto scuole dell’infanzia e in due asili nido: Campogalliani, Pacchioni, Sawyer, Frank, Rodari, Vittorio da Feltre, Ferrari e Visentini per quanto riguarda le materne (bimbi dai tre ai sei anni), Chaplin e Soncini per i nidi (fino ai tre anni). I Cred saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 16. La gestione nei primi sei plessi è stata affidata alla Csa di Mantova per 94.500 euro; il proprio personale collaborerà con quello educativo dipendente del Comune. Qui il Cred comincerà il 5 luglio e terminerà il 13 agosto. La gestione delle due materne Ferrari e Visentini e dei nidi Chaplin e Soncini è stata affidata invece alla coop il Giardino dei bimbi di Mantova per 19.550 euro: i centri estivi qui si svolgeranno dal 2 al 13 agosto.

Questo è il secondo anno dell’era Covid condizionato da stringenti norme di comportamento. Ancora dovranno essere rispettate le severe misure anti-contagio varate con il diffondersi della pandemia. L’Ats, rispetto al 2020, ha allentato la corda solo rispetto al numero di educatori impiegati: mentre l’anno scorso il rapporto era di un educatore ogni cinque bambini, quest’anno è di uno a quindici.

Rispetto a dodici mesi fa il clima di fiducia anche tra le famiglie è migliorato molto e in tutte c’è la convinzione di essere ormai alla fine del tunnel. A testimoniarlo la partecipazione ai Cred, mai così alta. L’anno scorso i bambini iscritti furono 145, quest’anno 294, un record. Nel 2016 furono 181, saliti a 250 nel 2017, a 271 nel 2018 e a 273 nel 2019, per poi crollare lo scorso anno per paura della pandemia. La frequenza dei centri estivi è gratuita; a pagamento c’è solo il pasto di mezzogiorno. Anche per i più grandi c’è la possibilità di trascorrere l’estate tra mille attività. Ad offrirle sono enti, associazioni, parrocchie e società sportive con il loro ricco e variegato calendario sotto l’egida del Comune. L’offerta è per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni e spazia tra sport, natura, arte, teatro, lingua inglese, attività e giochi vari.