Il sindaco di Lignano firma un’ordinanza per evitare gli assembramenti nel weekend: ecco le nuove regole, multe fino a 5 mila euro
LIGNANO. L’ordinanza anti-alcol è stata siglata oggi, venerdì 25 giugno, anche a Lignano Sabbiadoro. In tutti i week-end (venerdì, sabato e domenica) dell’estate e fino al 15 settembre, infatti, anche l’amministrazione comunale di Lignano ha scelto di imporre misure più stringenti per evitare assembramenti, e quindi limitare la diffusione del virus, e incentivare l’ordine pubblico e il decoro urbano. Le multe per chi viola le misure previste dal sindaco Luca Fanotto sono “salate”: vanno, infatti, da un minimo di 500 a un massimo di 5 mila euro.
In pratica, dalle 18 (alle 6 del mattino) all’interno di bar e ristoranti si può consumare alimenti e bevande esclusivamente da seduti e, invece, a partire dalle 22 (sempre fino alle 6) l’ordinanza sindacale vieta di detenere e consumare alcolici all’esterno dei pubblici esercizi, sia sul suolo pubblico (in strada, nelle piazze o nei parchi) che su quello demaniale (e quindi in spiaggia). Lignano pone, in questa maniera, un freno ai ritrovi notturni a base di alcol comperato, magari, il pomeriggio al supermercato, in luoghi defilati o nel mezzo della strada.
Non solo: i titolari dei pubblici esercizi e delle attività artigianali devono curare e mantenere costantemente pulita la zona prospicente la propria attività: anche questo è previsto dal documento diffuso da Fanotto.
“Lo scopo è quello di evitare che si creino situazioni di ingestione complessiva, come quella che ho potuto constatare io stesso nelle settimane precedenti – spiega il sindaco di Lignano -. Queste misure sono pensate per promuovere una regolare gestione delle attività senza rischi, sia dal punto di vista della salute – per limitare la diffusione del coronavirus – sia da quello dell’ordine pubblico. Non vogliamo il degrado urbano nella località e, soprattutto, non vogliamo che si verifichino nuovamente certe gravi vicende".