Vandali al palasport, scatta la denuncia: accertamenti in corso su un gruppo di minorenni
CORDENONS. Atti vandalici ai danni della struttura esterna del palazzetto comunale dello sport di via Avellaneda, a Cordenons. Scatta la querela contro ignoti per imbrattamento e danneggiamento.
I sospetti ruotano attorno ad alcuni minorenni che sarebbero stati visti in più occasioni arrampicarsi sino al tetto dello spogliatoio (è piano) utilizzandolo come luogo di sosta e di ritrovo.
Lo raggiungerebbero dal retro, utilizzando le scale a gabbia utilizzate per gli intreventi manutentivi. Sul tetto sono state trovate lattine e bottigliette. L’appuntamento sarebbe alla sera, dopo le 22.30, quando il palazzetto è chiuso.
La querela è stata presentata alla stazione dei carabinieri di Fontanafredda da Claudio Tosoni, presidente del 3S Basket Cordenons, società che gestisce l’impianto sportivo per conto del Comune.
I danni non sono stati ancora quantificati. Della querela è stato messo a conoscenza il sindaco Andrea Delle Vedove, il quale ha sollecitato polizia locale e forze dell’ordine a rafforzare i passaggi e i controlli.
«L’area era già attenzionata proprio per la presenza di questo gruppetto di ragazzi che frequentano il quartiere, ma d’ora in avanti lo sarà ancor più – sottolinea il primo cittadino cordenonese – . Mi spiace constatare che ci siano giovani privi di senso civico e rispetto per il bene comune.
Preoccupante è anche il fatto che, in questo caso, mettono a repentaglio anche la loro incolumità, utilizzando impropriamente la struttura».
Nei giorni scorsi, Tosoni ha fatto il conteggio dei danni, in particolar modo delle scritte, cresciute a dismisura da un giorno all’altro, e martedì ha deciso di far scattare la querela.
Qualcuno ha imbrattato il muro laterale di sinistra, l’adiacente sala caldaia, i quattro oblò delle rispettive porte di sicurezza, il muro perimetrale posteriore e ha anche forzato il pannello contatore dell’impianto fotovoltaico.
«Non riesco a tollerare che, dopo aver speso energia e risorse economiche anche pubbliche (nel migliorare il palazzetto, ndr) non ci sia un minimo di senso civico nel mantenere decoro e pulizia della cosa pubblica – è lo sfogo di Tosoni – . Sono anche preoccupato del fatto che di tanto in tanto ci arrivano segnalazioni dal vicinato sulfatto che alcuni giovani si arrampicano sulla scala e accedono al tetto del palazzetto.
Non vorremmo un domani piangere per qualche tragedia oltre alla rabbia di non aver preso provvedimenti per tempo».
Non bastavano i “bulli” in piazza della Vittoria e al Parco Robinson, ora anche il quartiere di Nogaredo finisce in cronaca.
«L’amministrazione sta cercando di proporre ai giovani dei progetti per coinvolgerli e togliergli dall’ozio e dalla strada – precisa Delle Vedove – . Lancio per l’ennesima volta un appello ai genitori: intervengano per fa comprendere ai figli il rispetto, l’educazione e l’attenzione alla propria e altrui incolumità». —
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