Casa esplosa a Breda di Piave: è morta Alessandrina Piovesan, rimasta ferita nello scoppio
BREDA. Non ce l’ha fatta Alessandrina Piovesan. Troppo gravi le ferite e le ustioni riportate nell’esplosione della sua abitazione. L’87enne di Breda di Piave è morta oggi, venerdì 25 giugno, dopo una notte trascorsa in ospedale. Aveva riportato ustioni sul 90% del corpo, ed era ricoverata in Terapia intensiva.
Ma le condizioni della donna, unite alle forze che può avere una persona della sua età e le conseguenti complicanze, avevano reso fin da subito la situazione drammatica.
I familiari hanno appreso della gravità ieri in mattinata, quando sono andati in ospedale per assistere il papà Aldo e per parlare con i medici. Secondo le prime ricostruzioni infatti la donna era apparsa cosciente dopo l’esplosione.
Forse grazie alla forza dello spirito di sopravvivenza che le ha consentito di uscire dall’inferno in cui si era trasformata la sua casa.
L’estensione delle ustioni però preoccupava seriamente i medici del Ca’ Foncello fin dal momento del ricovero.
Per il marito invece le ferite sono lievi, e potrà essere dimesso velocemente. Ieri molte persone hanno chiamato la famiglia De Biasi, per dimostrare la propria vicinanza in un momento tanto difficile. I carabinieri di Maserada con i vigili del fuoco dovranno chiarire la dinamica dei fatti.
La bombola di gas è stata trovata tra le macerie, e sequestrata per le indagini del caso. Ma altri approfondimenti sono stati condotti sulla struttura e sugli impianti della casa. Senza una testimonianza diretta da parte di Alessandrina non è detto però che si riuscirà ad individuare con certezza l’innesco della detonazione. F. C.