Sulla bara i guantoni da boxe. Dentro l’anello di fidanzamento. Lo straziante addio a Davide
Mille persone ai funerali del ragazzo di 26 anni che si è schiantato con la sua moto a Chioggia. Attorno alla famiglia e alla fidanzata si stringono il paese, l’allenatore e gli amici
VIGONOVO. L’affetto, l’amicizia e l’amore. Sono mille i pensieri che hanno attraversato il silenzio di un paese intero che si è fermato: quasi 1000 persone hanno partecipato ai funerali di Davide Cecchinato il giovane di 25 anni morto in sella alla sua moto sabato sera.
Un funerale che è stato celebrato dnell'area all'aperto delle strutture parrocchiali. Una lettera di saluto è stata letta dalla zia di Davide, Susanna Cecchinato, all'inizio del funerale a nome della fidanzata e della famiglia colpita dal dolore.
L'ex campione mondiale di pugilato supermedi Cristian Sanavia, che allenava Davide nelle sue palestre a Vigonovo e Liettoli ha posto ai piedi della bara bianca i suoi guantoni. Il Comune che ha dichiarato il lutto cittadino era presente con il gonfalone e la vicesindaca Luisa Sattin. Una lettera di ricordo è stata letta anche dai titolari dell'azienda per la quale lavorava Davide la Mail Boxes e della quale sarebbe dovuto diventare il responsabile della filiale di san Giorgio delle Pertiche.
Il sindaco ha inviato un messaggio personale diretto al papà di Davide, Graziano Cecchinato, imprenditore nel campo della carpenteria molto conosciuto in paese e a tutta la famiglia sconvolta dal dolore.
Persone che il primo cittadino conosce direttamente visto che il figlio 19 enne del sindaco, Martino, è amico di Alessio, fratello di Davide. Si trovavano con un gruppo di amici in montagna quando hanno appreso la terribile notizia.
A ricordare Davide, che lavorava in una ditta di spedizioni a San Giorgio alle Pertiche nel padovano, c’era la fidanzata Nicoll Naja di Rubano e i tanti amici che il ragazzo aveva sia in paese che in tutto il padovano e il veneziano. Nicoll, come segno del suo grande amore ha messo nella bara l'anello di fidanzamento che aveva ricevuto in dono da Davide.