Che battaglia! L’Apu supera Pistoia dopo una partita tiratissima

foto da Quotidiani locali

UDINE. L’Apu Old Wild West soffre ma vince il duello con Pistoia al termine di una splendida partita, la più bella vista finora in questa stagione.

I bianconeri vincono con merito, in virtù di un finale gestito con grandissima lucidità su entrambi i lati del campo. Decisiva, in particolare, la coppia Giuri-Cappelletti (38 punti in due), oltre all’ormai consueto dominio nel pitturato (36-326 la sfida a rimbalzo).

RITMI ALTI

Boniciolli ripropone il quintetto iniziale del match con la Bakery, con Cappelletti, Lacey, Ebeling, Antonutti e Walters. Il suo collega Brienza risponde con Johnson, Saccaggi, Utomi, Wheatle e Magro.

Partenza a tavoletta dell’Apu, che vola sull’8-3 al 3’ con la coppia Walters-Ebeling. Pistoia non batte ciglio, mette un paio di triple con Saccaggi e Utomi e si attrezza per il sorpasso con il gioco da tre punti di Wheatle.

Si viaggia su ritmi e punteggi alti, nonostante di fronte ci siano le due difese meno battute del girone Verde. Antonutti scalda la mano, sull’altro fronte si accende Jazz Johnson, alla prima sirena il display recita 21-19.

FIAMMATE APU

Il secondo quarto si apre con un Esposito finalmente convincente, la sua energia produce 4 punti bianconeri e il massimo vantaggio sul 20-14.

I toscani, però, sono squadra vera e Wheatle s’incarica di creare gioco per sé e per gli altri, tanto che nel giro di 3’ arriva il controsorpasso (26-27) firmato da Riismaa.

L’Old Wild West ha delle fiammate importanti all’interno di una partita godibilissima: una la innesca Cappelletti, con tripla e assist al bacio per capitan Antonutti, l’altra vede protagonista Lacey, che in coda a un primo tempo trascorso al servizio dei compagni si mette in proprio firmando 5 punti.

ATTACCHI SUPER

All’inizio della ripresa i ragazzi del West provano ad allungare. Cappelletti, come al solito, fa il bello e il cattivo tempo, Walters è dominante nel pitturato e i loro punti valgono il +8 sul 49-41 al 23’.

Gli ospiti hanno il merito di restare mentalmente dentro il match ogni volta che Udine prova a scappare. Saccaggi piazza 5 punti filati e l’assist per Wheatle, parziale pistoiese di 10-0 con Johnson a segno da fuori e il sorpasso è servito (49-51).

Inizia una fase del match contraddistinta da grande equilibrio, i due attacchi sfornano canestri a ripetizione e a sorpresa ci si accorge che per vincere serviranno ben più di 80 punti.

VOLATA FINALE

Ultimo quarto tiratissimo, il Carnera esplode per una bomba da otto metri di Cappelletti sul filo dei 24”, peccato che Walters commetta un ingenuo quarto fallo.

Boniciolli lo tiene in campo, viene ripagato con un paio di canestri pesanti, però a 3’ e 40” dalla fine arriva il quinto fallo del centro di Chattanooga.

Finale per cuori forti, Pellegrino sbaglia due liberi sul 77-77, Cappelletti rimedia subito con palla rubata e contropiede del 79-77. Il resto lo fa Giuri, che piazza la tripla spacca-partita a -1’13”. Pistoia è spalle al muro, Udine completa l’opera con una grande difesa e porta a casa la vittoria.