Lucchi, cappellaio e scrittore «Invito i giovani alla libertà»
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Uno nuovo spazio creativo a Ferrara e anche un libro per l’artigiano di Codigoro I suoi capi indossati da Zucchero e J-Ax, l’autore: «Valorizzeremo il Made in Italy»
“Liber” come libro, ma anche come libero. Reca con sé un latinismo evocativo il romanzo d’esordio di Roberto Lucchi, giovane cappellaio codigorese, ormai celebre per le sue creazioni artigianali esibite sui palchi e nei teatri televisivi da star del calibro di Zucchero, Andrea Bocelli, Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro, J-Ax e Joe Bastianich. «È una sorta di manuale per la libertà, un progetto ambizioso, perché con questo libro desidero infondere il coraggio necessario a vivere la vita in modo fiducioso e quindi libero. Fiducia e libertà si conciliano bene con l’amore», dice l’autore a proposito di “Liber. Manuale per la libertà” (edizioni Independently published ).
spazio creativo
Che Lucchi sia un creativo, votato all’arte nelle sue molteplici accezioni è un fatto consolidato. Dal 4 dicembre scorso, infatti, ha preso forma, in via Aldighieri 29 a Ferrara, LaQuadra, un nuovo percorso artistico, che vede lo stesso giovane cappellaio tra gli artefici. «Attraverso questa nuova associazione di promozione sociale – spiega Roberto Lucchi, in qualità di vice presidente – vogliamo far riscoprire l’esperienza creativa nelle sue diverse forme e modalità. È fondata da artisti, artigiani e designer già radicati sul territorio ferrarese, di età differenti, che vanno dai 25 ai 60 anni e da esperienze diverse, ma accomunati dal medesimo spirito creativo e dalla voglia di mettersi in gioco continuamente».
LaQuadra sarà un luogo di interscambio creativo, di contaminazione culturale, all’interno del quale si potrà crescere artisticamente e interiormente. L’inaugurazione della nuova associazione assume un valore simbolico particolare, in un momento in cui il mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport sta rimettendosi, non senza difficoltà, in cammino, dopo il lungo periodo di restrizioni per la pandemia.
obiettivi
«Vogliamo interagire con le persone, attraverso laboratori, workshop, incontri, discussioni, dimostrazioni, esposizioni e ogni altro tipo di attività, in grado di valorizzare il saper fare italiano». LaQuadra si aprirà a una serie di eventi eterogenei, per dare voce e divulgare le più diverse espressioni creative contemporanee, ponendosi, in centro a Ferrara, come punto di riferimento per gli artisti italiani. Il presidente dell’associazione è Mattia Menegatti, giovane designer di interni, artista e artigiano al contempo, mentre il vicepresidente è, per l’appunto, il giovane codigorese Roberto Lucchi, divenuto il cappellaio delle star, grazie al suo estro nella realizzazione di magnifici cappelli, indossati da cantanti e personaggi del mondo dello spettacolo. A Codigoro, Lucchi, dopo aver visitato i vecchi cappellifici toscani e dopo un lungo periodo di formazione, ha dato vita all’Atelier della nonna, insediando il proprio laboratorio artigianale nella casa appartenuta alla nonna. L’atelier è stato visitato anche da star del panorama musicale nostrano, come il gruppo de Le Vibrazioni, che nel 2020 si è esibito al Codishow.
Katia Romagnoli
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