Volley femminile, Italia ko contro la Cina in Nations League. Le azzurre salutano Ankara con 2 vittorie
L’Italia non è riuscita a conquistare la terza vittoria consecutiva nella Nations League 2022 di volley femminile. Le azzurre sono state sconfitte dalla Cina per 3-1 (25-13; 20-25; 25-22; 25-18) e salutano Ankara (Turchia) con due successi (contro Belgio e Olanda) e altrettante battute d’arresto (quella all’esordio contro le padrone di casa e quella odierna). La nostra Nazionale resta comunque in corsa per la qualificazione alla Final Eight, riservata alle migliori sette formazioni della classifica generale.
Ricordiamo che le Campionesse d’Europa si sono presentate nella capitale anatolica senza tantissime stelle come Paola Egonu, Miriam Sylla, Anna Danesi, Alessia Orro, Elena Pietrini, Caterina Bosetti. La formazione schierata dal CT Davide Mazzanti è comunque riuscita a tenere testa per larghi tratti alla quotata compagine asiatica (priva della fuoriclasse Zhu Ting), ma è un po’ mancata di lucidità nei momenti più caldi.
Non sono bastate le belle prestazioni offensive della schiacciatrice Alice Degradi (21 punti) e dell’opposto Sylvia Nwakalor (19) per riuscire a spuntarla. La regista Ofelia Malinov ha mandato in doppia cifra anche la cecntrale Sara Bonifacio (10), supportata in reparto a fasi alterne da Cristina Chirichella (3) e Marina Lubian (2). Il martello Elena Perinelli ha chiuso con 6 punti a referto, Monica De Gennaro il libero. La Cina è stata presa per mano dalle attaccanti Li Yingying (20 punti) e Gong Xiangyu (17).
L’Italia occupa al momento il sesto posto in classifica con 2 vittorie (6 punti), alla pari di USA e Thailandia. Il Brasile e la Cina sono al comando con 3 vittorie (9 punti) davanti alla Serbia (2 vittorie, 7 punti). Deve però ancora concludersi questo intenso fine settimana di partite, al termine del quale la situazione di classifica sarà più delineata. L’Italia tornerà in campo a Brasilia (Brasile) dal 15 al 18 giugno per fronteggiare nell’ordine Serbia, Repubblica Dominicana, Germania, Brasile nella seconda delle tre Pool in programma in questa fase preliminare.
LA CRONACA DELLA PARTITA
L’Italia resta in partita nel primo set fino al 7-10, poi sale in cattedra il muro cinese: Degradi e Chirichella non passano, Gong attacca da posto 2 e Li trova la parallela del 15-10. Yuan si esalta con una sette e poi stampa Bonifacio, Li segna un ace e Mazzaro commette invasione (21-12). Yuan chiude i conti con una fast. L’Italia ha però una brillante reazione nel secondo set e sul 7-7 riesce a trovare un primo allungo: diagonale di Nwakalor, pallonetto di Malinov, muro di Degradi per il 10-7. La Cina recupera lo svantaggio e inizia una serrata lotta punto a punto (18-17), poi Nwakalor piazza una sassata, Bonifacio sfrutta una gran prima di Lubian, la centrale firma un ace e poi sono i diagonali di Nwakalor e Degradi a fare volare le azzurre (23-18) prima della chiusura per mano dell’opposto.
L’Italia riesce a issarsi sul +3 in avvio della terza frazione (9-6 con fast di Chirichella e mani-out di Degradi), ma la Cina rientra prontamente con i muri di Wang e Gong (10-10). Inizia un serratissimo confronto punto a punto (18-18), le asiatiche piazzano il break che vale il 21-18 ma un vincente di Degradi e due sassate di Lubian valgono il pareggio a quota 21. Sono però Li e Gong a scatenarsi firmando quattro punti di lusso e chiudendo i conti. L’Italia riesce ad alzare le barricate in difesa nel terzo set e resta in vita fino al (15-15), poi gli errori di Lubian, Nwakalor e Degradi regalano il 19-15 alla Cina. Le asiatiche possono permettersi di controllare la situazione e chiudono i conti con Li.
Foto: FIVB