Gabbiano ferito e minacciato dai corvi: salvato da una ragazza che chiama i vigili del fuoco

Il volatile era rimasto incastrato in una rete di recinzione a Villotta di Chions, nel becco aveva conficcata un’esca con doppio amo

CHIONS. I corvi avevano già cominciato a volargli attorno gracchiando, vedendolo ferito. Un gabbiano, rimasto incastrato in una rete di recinzione a Villotta di Chions, è stato liberato ieri dai vigili del fuoco di San Vito al Tagliamento e affidato al centro di recupero per la fauna selvatica di Fontanafredda.

A mobilitare i soccorritori è stata una ragazza, attirata dal gracchiare dei corvi. Ha visto il povero gabbiano malconcio: gli si era conficcata un’esca artificiale con doppio amo fra il becco e l’occhio (rimasto integro).

Uno dei due ami si era agganciato alla rete in via Cividale, vicino all’uscita dell’autostrada A28. Il volatile era stanco e provato: aveva cercato invano di liberarsi.

Sul posto sono accorsi i pompieri, allertati dalla ragazza. I vigili del fuoco hanno recuperato una scatola di cartone in una casa vicina. Si sono avvicinati con cautela al gabbiano, sono riusciti a tagliare l’amo (è probabile che alla ricerca di cibo in mare sia rimasto arpionato dall’esca). Il volatile è stato affidato quindi alle cure degli esperti di Fontanafredda.