Alla ricerca di una badante o baby sitter? Si può richiedere anche in farmacia: attivato lo sportello per aiutare le famiglie
È il progetto della società pubblica, che ora è alla ricerca di un partner privato. Si potranno chiedere informazioni anche per assumere una baby sitter
/ porcia
Uno sportello in farmacia dove trovare informazioni e un aiuto per trovare un’assistente familiare o altri servizi necessari per famiglie e situazioni di fragilità: è il progetto di Farmacie comunali, società pubblica con sede a Porcia, che cerca un partner privato per avviare questa attività nelle sedi in provincia di Pordenone.
Un progetto che nasce per la volontà di sperimentare «una modalità che permetta il miglioramento dell’offerta di interventi e servizi per l’assistenza alle persone in condizione di fragilità, in particolare gli anziani» e dalla consapevolezza che «l’attuale complessità sociale, accresciuta da determinanti imprevedibili e non governabili, richiede per essere fronteggiata uno “spazio collettivo” di collaborazione e impegno che superi la logica dualistica pubblico/privato e che riunisca gli attori del sistema».
Farmacie comunali vuole entrare in una dimensione di «lettura dei bisogni del territorio» con il sostegno dei privati per progettare di servizi.
Tra questi c’è una progetto per fornire orientamento e supporto rivolto alle famiglie e alle persone che sono in stato di difficoltà: nel dettaglio si tratterà di uno sportello informativo e orientativo gratuito, dove favorire la corrispondenza tra domanda e offerta di assistenti familiari e servizi di supporto delle persone fragili, soprattutto anziani; accompagnamento e follow up di assistenti familiari e baby sitter.
I vantaggi che si vogliono offrire sono il miglioramento della capacità di scelta delle badanti per le famiglie «anche attraverso nuove modalità operative che sappiano valorizzare la collaborazione e complementarità tra i diversi attori del sistema, sin dalla fase di lettura e valutazione dei bisogni».
Altro obiettivo è quello del «coinvolgimento, accompagnamento e sostegno alle famiglie nelle pratiche di assistenza e nel monitoraggio della salute e dei bisogni delle persone anziani, dei minori e dei disabili». Inoltre azioni che consentano di evitare l’istituzionalizzazione delle persone anziane «migliorando le competenze e e abilità delle assistenti familiari». Ultimo scopo è restituire qualcosa ai territori in cui è presente Farmacie Comunali.
La sede degli sportelli sarà a Porcia, Brugnera, Chions e Maniago.
Per cercare l’operatore privato che offra il servizio, Farmacie comunali, società diretta da Pietro Boriotti, ha pubblicato un bando con tutte le informazioni relative ai servizi e le modalità di svolgimento degli stessi. La società non è nuova a programmi a favore dei cittadini: nei primi mesi della pandemia aveva avviato un servizio con uno psicologo gratuito per le persone in difficoltà nell’affrontare la situazione Covid.—