Si dimentica di scendere dal treno alla stazione del Trieste Airport e tira il freno d’emergenza: dovrà rispondere di procurato allarme
RONCHI Dovrà ora rispondere dei reati di interruzione di pubblico servizio e di procurato allarme l'uomo che, ieri mattina, dopo essersi dimenticato di scendere, ha azionato il freno di emergenza poco dopo la stazione ferroviaria di Ronchi dei Legionari- Trieste Airport.
Un gesto inconsulto che, ovviamente, ha bloccato quasi immediatamente il convoglio, che non ha causato problemi agli altri passeggeri, ma che ha avuto importanti ripercussioni sul traffico lungo la linea Trieste-Venezia per oltre un'ora.
L'uomo, del quale non sono state fornite le generalità, viaggiava su un treno regionale veloce di Trenitalia, partito attorno alle 9 dalla stazione di Trieste centrale e diretto a quella di Venezia Santa Lucia.
Poco prima delle 10 la fermata alla stazione ronchese lungo la linea meridionale. Quella che serve il polo intermodale dei trasporti per intenderci. Pochi minuti di sosta e poi la ripartenza in direzione della prossima sosta, quella prevista a Cervignano del Friuli.
L'incauto viaggiatore, compreso di non essere sceso laddove doveva, ha ben pensato di far da sé. Si è avvicinato al freno di emergenza e, senza indugio alcuno, l'ha azionato. Noncurante delle conseguenze che un simile gesto può portare.
Fortunatamente l'improvvisa frenata non ha causato danni ai passeggeri e ciò grazie al fatto che il treno, essendo appena partito, non aveva ancora raggiunto la velocità di crociera. Tirare la leva del freno d'emergenza è come dare la rapida in cabina: si scarica la condotta pneumatica del freno ed il treno inchioda.
All'uomo verrà ora contestata la violazione amministrativa al regolamento di Polizia ferroviaria per aver azionato il dispositivo di frenatura rapida, senza che ricorressero ragioni di grave ed incombente pericolo. Verrà inoltre segnalato all'autorità giudiziaria per il reato di interruzione di servizio pubblico.
Davvero un brutto gesto quello da lui compiuto e solo per il fatto di essersi dimenticato di scendere. Forse perché, pare, si fosse addormentato.
Il treno è rimasto fermo alla stazione Ronchi dei Legionari per oltre un'ora, causando ritardi a scala sulle altre corse lungo la tratta che da Trieste porta a Venezia. Forti disagi, poi, si sono registrati nel corso della mattinata, con le corse slittate di diversi minuti su tutta la rete.
Accertamenti sono stati disposti da Trenitalia, mentre del fatto se ne stanno occupando la Polizia ferroviaria e quella di stanza all'aeroporto cittadino. Un episodio che, come detto, poteva avere conseguenze ben più gravi se il convoglio ferroviario avesse raggiunto una velocità più importante, tanto da rendere più brusca la fermata. Dal marzo 2019 alla nuova fermata si fermano circa 70 convogli ferroviari al giorno, nelle direzioni Trieste o Venezia, tra Frecce, Intercity e regionali veloci.